VIERI, Usciremo presto dalla crisi

"Tranquilli, ne usciremo". Anche Bobo Vieri, come il suo allenatore, è convinto che la crisi della Fiorentina sia passeggera. Lui vuole continuare a far bene per riconquistare la Nazionale e magari un posto per gli Europei: "Non siamo in crisi, non siamo preoccupati, dobbiamo solo continuare a lavorare così, poi alla fine i risultati ci saranno", ha dichiarato l'ex interista, che ha ammesso come la tragedia che ha colpito il tecnico Prandelli abbia in qualche modo influenzato il rendimento della squadra.

"Non so quanto, ma sono stati 3-4 giorni molto difficili. Per tutti". Al momento, è l'Inter di Ibrahimovic la squadra più forte della serie A, ma per Bobo non c'è solo lo svedese. "Lui sicuramente è determinante, ma poi ci sono altri 25-30 giocatori di alto livello. Tra l'Inter e le altre squadre non c'è partita".

Vieri ammette che Lippi e Cuper sono gli allenatori con i quali ha legato di più e rilancia la sua candidatura per la Nazionale, già sponsorizzata più volte da Fabio Capello attraverso i microfoni della Rai: "Sono d'accordo con lui - ha detto Vieri ridendo -. Per me è importante giocare, far gol e cercare di tornare in azzurro. Sto lavorando da luglio anche per questo obiettivo. Se mi aspetto una telefonata da Donadoni? Più che una telefonata mi aspetto una convocazione".