VIERI, Mi onora il paragone con Bati
E' un Vieri a tutto tondo quello che parla a Stadio. Iniziamo ovviamente dal calcio: "A Bergamo ho vinto la mia battaglia come uomo, a Firenze sono per vincere quella da calciatore; non mi spaventa il lavoro e la fatica, anzi le ho cercate e continuo a cercarle e Prandelli è l'uomo giusto in questo senso". Una impressione tutta particolare sul nostro campionato da uno come lui che ne è stato protagonista e che ha vissuto anche i campionati esteri: "Calciopoli ha gravemento ferito il nostro calcio; infatti il nostro non è più il più bello del mondo, Spagna e Inghilterra ci sono superiori; una sconfitta le migrazioni di Bianchi, Toni e Lucarelli? Io l'ho fatto prima di loro". Infine un pronostico : "L'Inter è la squadra più forte, poi vengono la Roma e il Milan, mentre la Juve non mi convince tanto;la Fiorentina? purtroppo non ci sono più le sette sorelle, di cui i Viola facevano parte a pieno titolo anche se non hanno vinto lo scudetto; comunque oggi la Fiorentina è una squadra che può giocarsela con tutti, una squadra che deve sempre scendere in campo per vincere.
Il paragone con Batistuta? Lui è stato per diversi anni il più forte attaccante del mondo, ci ho giocato insieme a Milano quando lo davano per finito, anche se per me non era vero; non può essere che un onore il solo accostarmi al suo nome". Sulla la vita privata: "Quello che penso della vita ce l'ho tatuato su un braccio, my life depends only on me; la mia passione per la moda? E' nata per scherzo insieme a Maldini; forse è per questo che ho conosciuto molte donne e mi sono fatto una certa fama. Se ho messo la testa a posto? Mah, prima nel sesso andavo a mille all'ora ora vado a uno..Scherzi a parte, anche se è presto parlare di matrimonio sto pensando seriamente a diventare padre". Infine un pensiero alla Fiorentina e al suo pubblico: "Quando sono sceso in campo contro l'Empoli ho avuto i brividi...Io chioccia di Pazzini? Io mi alleno per giocare.."