VERRATTI, La Francia ai suoi piedi, il mercato...

FirenzeViola.it

C'è sempre un pizzico di Italia nella Ligue 1. E soprattutto nel Paris Saint Germain capolista, ma secondo in classifica in virtù della differenza reti. Marco Verratti ha vinto il trofeo di miglior giocatore della Ligue per il mese di settembre con un'affermazione netta e decisamente fuori discussione, poiché l'ex Pescara ha raccolto il 54% delle preferenze, contro il 24% di Falcao e il 22% di Joao Moutinho. Un vero e proprio plebiscito che potrebbe spostare l'asse delle prossime decisioni del centrocampista italiano.
Dopotutto solo sei mesi fa, anzi meno, Verratti sembrava al passo d'addio con il PSG, per questioni contrattuali che potevano provocare una rottura. Richieste probabilmente legittime, giacché è passato da neopromosso ragazzino nella squadra più ambiziosa di Francia a playmaker fondamentale per il gioco di Ancelotti prima e Blanc dopo.

Quindi l'aumento di stipendio era, se non altro, meritato. Poi forse Napoli, Juventus e Fiorentina sono state utilizzate come specchietto per le allodole, facendo correre ai ripari la dirigenza parigina, ma questo è un altro discorso.
Almeno fino a settembre, perché Verratti - soprattutto considerando la possibile partenza di Pizarro nella prossima stagione - era il primo obiettivo per la mediana della Fiorentina, sempre alla ricerca di giocatori tecnici. Ma questo trofeo, sull'onda lunga delle prestazioni favolose fornite dal regista, potrebbe cambiare ulteriormente gli scenari. Rendendolo incedibile e inavvicinabile per le casse italiane. Probabilmente sarebbe bastato pensarci prima, quando era stato offerto a mezza Serie A.