SCONCERTI, Cutrone aiuti la Fiorentina e viceversa
Il direttore Mario Sconcerti è intervenuto a TMW Radio, durante Maracanà, per parlare dei temi di maggiore attualità.
Sulla questione stadio a Firenze: "Lo stadio Franchi è considerato un'opera d'arte, così come tante cose a Firenze. Sono leggi dello stato. Se uno vuole fare uno stadio nuovo, se lo fa, trovando il terreno. Qui si parla non solo di stadio ma anche di altro. Commisso dice che è troppo caro? Avrà ragione, ma non ho i mezzi per dargli ragione o torto. Gli stadi si fanno, è tutto quello che si vuole intorno che crea dei problemi. Il calcio non può essere privilegiato, altrimenti anche altri hanno il diritto ad avere 'aiuti'.
Su Cutrone: "Aveva bisogno la Fiorentina di un centravanti. C'è bisogno che si aiutino a vicenda Cutrone e la Fiorentina. Spero possa risolvere i problemi della Viola ma non ne sono sicuro".
Su Pedro: "Ha giocato pochissimo. L'unico che lo ha visto è Montella, che disse che era un giocatore che non è abituato con il difensore accanto. Molti dicono che è un ottimo giocatore. Forse è più da campionato sudamericano".
Su Chiesa: "Secondo me aveva un problema con la società, ma credo che anche lui va aiutato ma deve aiutare se stesso e la Fiorentina. Ha fatto due gol, troppo pochi per uno come lui. E' il momento che Chiesa ci dica chi è".
Su Bernardeschi: "A fine stagione lascerà il club bianconero, la sua avventura a Torino sta volgendo al termine. Il Nazionale italiano lascerà la nostra Serie A per andare in un top club europeo. La sensazione è che la sua prossima maglia possa essere quella del Barcellona".