Sampdoria - Fiorentina: commento e pagelle

14.01.2007 17:52 di  Marco Conterio   vedi letture
Il Commento Prandelli presenta in campo una formazione equilibrata in ogni reparto, con il solito Liverani davanti alla difesa, due interdittori come Donadel e Blasi a dar fiato ai compagni e Mutu con Montolivo dietro a Toni unica punta. Dietro confermato Ujfalusi al centro della difesa con Gamberini, con Potenza sulla destra e Pasqual sulla sinistra. E' un primo tempo fisico quello che Viola e Blucerchiati giocano in un Marassi davvero in pessime condizioni. Parte subito forte la Sampdoria che sembra padrona del campo nei primi dieci minuti anche se gli uomini di Prandelli sembrano tenere testa ai padroni di casa, concedendogli poche occasioni. Tra Gamberini e Bazzani inizia uno scontro senza esclusione di colpi, a centrocampo Blasi si dimostra aggressivo ma gli avanti viola sono riforniti poco e male, contro una difesa che gioca molto bassa ed un centrocampo molto attento da parte degli uomini di Novellino. Sugli esterni infatti la Fiorentina spinge poco e soffre molto le sovrapposizioni avversarie; Toni davanti è solo, vista la giornata non proprio di grazia di Montolivo e Liverani, con Accardi e Falcone a fargli da guardiani. Sampdoria che si fa pericolosa su punizione al 23', con Volpi dal limite che spara alto sopra la traversa; dopo sette minuti, è ancora Sampdoria, con un tiro da trenta metri di Palombo, neutralizzato in due tempi da Frey e, poco dopo, è il turno di Bazzani che si vede annullare un goal per fuorigioco netto. Nel secondo tempo entrambi gli allenatori non cambiano niente, ma la Fiorentina sembra sulle gambe, poco reattiva e soffre la dinamicità degli avversari, pericolosi a più riprese. La prima vera azione pericolosa è però dei Viola con Blasi che, dopo un cross teso dalla sinistra di Pasqual, mette di poco a lato anticipando Accardi. Entra Pazienza per Montolivo, per dare sostanza alla linea mediana viola ma la Sampdoria si fa sempre più pericolosa con Franceschini che, su sponda di Flachi, lascia partire un bolide di sinistro ben neutralizzato in out da Frey. E' sempre dalla parte di Pasqual, che ora si deve guardare dalla spinta di Quagliarella, dai movimenti di Flachi e dalle sovrapposizioni di Maggio, che i Doriani si fanno più pericolosi: al 20° ottimo cross dell'ex Flachi con tiro del solito Franceschini ma una deviazione di Potenza in angolo evita il goal. Al 23° della ripresa è il turno di Jorgensen per Blasi, per restituire più qualità agli attacchi viola ma la sostituzione porta pochi benefici ai Viola che sino alla fine saranno asserragliati nella propria metà campo a respingere gli attacchi dei padroni di casa. Sfida brutta comunque, molto fisica, con le due squadre che non hanno mai tolto il piede nei contrasti importanti ma, vuoi per un terreno di gioco in pessime condizioni, vuoi per una condizione atletica non proprio invidiabile, vuoi per le assenza che hanno viziato gli schemi dei Viola, gli uomini di Prandelli non hanno giocato una partita all'altezza delle aspettative. Le Pagelle Frey 7 Pronto su tutte le offensive dei blucerchiati, ottimo nelle uscite, reattivo e dinamico. Sembra aver riconquistato la condizione dei bei tempi ed il pareggio a Genova è in gran parte merito dell'estremo difensore transalpino. Ujfalusi 6 Qualche disattenzione di troppo ma una partita sufficiente per il ceco, confermato al centro della difesa. Ammonito, era in diffida, salterà la partita con l'Inter. Gamberini 6,5 Il migliore dei dieci in campo della Fiorentina: sicuro negli anticipi, mette nel primo tempo in atto una battaglia a suon di colpi duri con Bazzani che, numeri alla mano, vede uscire vincitore l'ex centrale del Bologna. Potenza 6 Prestazione sufficiente per il terzino destro che, vedendosi di fronte un Franceschini in ottima forma, limita le spinte offensive. Sta crescendo e Prandelli gli sta dando fiducia. Pasqual 5 Prestazione deludente per l'ex terzino sinistro dell'Arezzo, ubriacato da un Quagliarella sempre più rivelazione del campionato; sbaglia i cross, sbaglia i raddoppi e le coperture. Liverani 5 Non è in forma ed i numerosi svarioni e le disattenzioni del primo tempo che mettono in difficoltà la squadra ne sono la riprova. E quando manca lui a dettare i tempi in mezzo al campo, la squadra non gira e si vede. Donadel 5,5 Gli manca la condizione fisica, perché grinta e voglia di fare ci sarebbero ma spesso le gambe non lo seguono e sulla sinistra lascia troppo spesso solo Pasqual in balia di tre avversari. Blasi 6,5 Un primo tempo ad alti livelli per l'ex parmense che pare essersi ritrovato: grinta, palloni recuperati, qualche sortita offensiva, anche se non dovrebbe essere compito suo costruire per gli avanti gigliati. Montolivo 5 Nettamente insufficiente il talentuoso fantasista viola; oggi gli manca personalità, non azzecca un passaggio che sia uno e per questo si guadagna una sostituzione anzi tempo. Mutu 5 Il rumeno non è in giornata e le prime sortite offensive errate mettono subito in allerta i tifosi viola; sembra nervoso, irascibile e l'ammonizione, ingenua, che rimedia a fine partita, lo costringerà a guardare la partita con l'Inter dalla tribuna di S.Siro. Toni 5,5 Lento e macchinoso, cerca qualche sortita individuale ma la troppa distanza tra i reparti viola aiuta poco un attaccante potente e che fa salire la squadra come lui. Pazienza 5,5 Poco incisivo, è sì aggressivo in caso di necessità ma il suo ingresso in campo non cambia le carte in tavola. Jorgensen 5,5 Il suo ingresso cambia poco le cose in campo; la Fiorentina non era tonica e forse era meglio inserire lui al posto di Montolivo anziché Pazienza, in modo da cercare di mantenere intatta la qualità dei Viola in campo. Gobbi s.v Troppi pochi minuti in una squadra troppo sulle gambe per poter dare un giudizio. Prandelli 5 Il ritiro di Marbella doveva ridare forma ai giocatori ma l'unica cosa che ha regalato ai Viola è stato l'infortunio a Santana. Una Fiorentina sulle gambe sin dalla metà della prima frazione di gioco, che ha sofferto contro una squadra dinamica e reattiva quale è stata la Sampdoria di oggi.