PRANDELLI, Anche Platini capì cosa fosse Firenze
Cesare Prandelli, ex allenatore viola, si è così espresso sui suoi ricordi legati a Firenze: “La prima volta che ho visto Firenze ero un ragazzino. Venivo ogni tanto con l’Under 21 e qualche volta con mia moglie, innamorata della città. Ricordo che, quando giocavo nella Juventus, si capiva che cosa volesse dire venire a giocare a Firenze. Se ne rese conto anche Platini”.
Prosegue sulla città: “Ogni squarcio di Firenze stupendo. Io vivevo sopra Arcetri ed era straordinario, per non parlare delle chiese. C'è sempre roba nuova da vedere. Mi piace il bello, tutto ciò che è Firenze. Mi sento cittadino”.
Sul suo rapporto con i cittadini: “Nei primi mesi ero in difficoltà, eravamo terzi in classifica mi dicevano che andava tutto troppo bene. Chiaramente, in modo ironico. I fiorentini hanno un grande cuore”.