PAGLIARI, A gennaio mi aspetto acquisti mirati

21.12.2010 07:55 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: TMW
PAGLIARI, A gennaio mi aspetto acquisti mirati
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Ai microfoni di Tuttomercatoweb Silvio Pagliari, uno dei più importanti agenti Fifa del nostro panorama calcistico, si pronuncia sul campionato di serie A che riprenderà a partire dal 6 gennaio e sul calciomercato che verrà. Ovviamente c'è spazio per i suoi assistiti.

Pagliari, che mercato si aspetta?
"Le società faranno acquisti mirati, prevarrà quindi la specificità. Gennaio servirà a colmare alcune lacune con interventi dettagliati. E' un campionato molto anomalo. Ora, vista la posizione di classifica dell'Inter, sarebbe facile dire che il Milan è favorito ma ci sono organici livellati. Dal mercato di gennaio potrebbero comunque esserci delle sorprese. Quest'anno vedo un grande livellamento quindi se determinate squadre, come Juventus, Roma Lazio o Napoli, facessero determinati interventi, ovvero uno-due acquisti, potrebbero insidiare seriamente il Milan".

All'Inter tiene banco il caso Benitez. Crede che la società nerazzurra si rivolgerà ad un traghettatore come Zenga?
"Il tecnico spagnolo è molto bravo e preparato, ma secondo me, per l'Inter, l'allenatore ideale sarebbe Capello. Per quanto riguarda Zenga, credo che gli allenatori per sei mesi non si debbano mai prendere, salvo episodi clamorosi. Ma l'Inter può dire ancora la sua in campionato".

Che ne pensa dello sfogo di Benitez?
"Se si è espresso così, vuol dire che il vaso era colmo. Benitez ha dimostrato di essere un grande allenatore, ma non è mai stato difeso oltremodo. L'Inter non ha la rosa dell'anno scorso e tanti infortuni ne hanno condizionato il rendimento. Sono sempre convinto che all'Inter serva un allenatore con caratteristiche diverse, quindi Capello, per esempio".

Spazio ai suoi assistiti: quale futuro per Marilungo?
"Penso che Guido rimarrà alla Sampdoria. Noi abbiamo sposato il progetto blucerchiato e abbiamo un contratto fino al 2015. Marilungo è nato nel settore giovanile della Sampdoria, sono convinto che farà un grande girone di ritorno e confermerà le sue doti. Oggi non vedo Marilungo lontano dalla Sampdoria. Sono arrivate delle proposte ma la società le ha rifiutate. Abbiamo sposato un progetto, non ci sono i presupposti per dire addio alla Samp durante il mercato di gennaio, poi a giugno vedremo".

Alla Samp si è dimesso Gasparin. Se l'aspettava?
"Le sue dimissioni mi hanno colto di sorpresa, non pensavo ad un epilogo del genere. Sono dispiaciuto per il professionista perché Gasparin è una persona seria. Non conoscendo i motivi posso solo esternare il mio dispiacere per la fuoriuscita del Direttore".

Dallamano e Domizzi cambieranno maglia?
"No, rimarranno nei loro rispettivi club".

Giandonato?
"Anche lui rimarrà nella sua attuale squadra, ovvero alla Juventus. Giandonato rimarrà bianconero: ha la fiducia del mister e della società, sta maturando e quindi non c'è alcuna intenzione di andare via. Tra l'altro abbiamo rinnovato fino al 2015".

Quale futuro per Bucchi?
"Cristian andrà a giocare, interessa ad alcune squadre e nei prossimi giorni dovremmo concludere il suo trasferimento. Scenderà di categoria".

La nuova maglia di Bucchi più o meno dovrebbe avere gli stessi colori di quella attuale: c'è il Pescara.
"La casacca dovrebbe essere biancoazzurra (Pescara, ndr), ma ne è venuta fuori un'altra più blu (Albinoleffe e Brescia,ndr). Pescara è una piazza ambiziosa e gradita. Nel mercato mai dire mai, però ad oggi siamo vicini alla conclusione della trattativa con il club abruzzese".

Al Vicenza sta facendo bene Luca Di Matteo.
"Si, Luca sta facendo bene e sta giocando in un ruolo nuovo. Spesso con i giovani si ha fretta, ma Luca è la conferma che con i giovani bisogna saperci fare. Penso che il prossimo anno Di Matteo potrà dire la sua in serie A".

Serie A vuol dire Palermo, che detiene il suo cartellino?
"Se cresce come è cresciuto in questi mesi forse si, ma sicuramente sarà pronto per la serie A. Vedremo nei prossimi mesi".

Gabbiadini?
"E' a metà tra Atalanta e Cittadella e sta facendo molto bene. Per lui prevedo un futuro importante e ho registrato l'interesse di alcuni club stranieri(inglesi,ndr). A gennaio non si muoverà perché sono contrario ai trasferimenti nel mercato di riparazione, salvo esigenze particolari. Cambiare squadra a gennaio è deleterio, soprattutto per i giovani".

Nell'ultimo periodo tanti talenti della sua scuderia si sono messi in luce: ne ha altri da segnalare?
"Giorgi. E' un giocatore che sta facendo bene e penso che a gennaio possa andar via. Ci sono alcune squadre di serie A (Lecce e Chievo con i clivensi favoriti, mentre in serie B c'è il Torino, ndr)".