GUIDOLIN, Auguro la Nazionale a Bobo Vieri
Fonte: Lady Radio
Francesco Guidolin, ex allenatore del Palermo ma anche del Monaco dove ha allenato Bobo Vieri, è intervenuto a Lady Radio per commentare il momento del bomber viola: “Vieri arrivò al Monaco segnalando subito grande qualità. Aveva fatto alcuni gol e si rivelò un acquisto prezioso, poi purtroppo si fece male. Sono contento per lui perché avendolo conosciuto ho trovato una persona vera e un grande campione. Spesso quando non si conosce le persone ci possono essere alcuni pregiudizi, ma si merita questi risultati. Dalla televisione lo vedo molto pimpante, come del resto era a Monaco prima di farsi male. Credo che possa migliorare ancora se riesce a stare sempre bene. Dualismo con Pazzini? La Fiorentina ha più impegni in questa stagione e sta facendo benissimo, dunque ci vogliono due buoni attaccanti. In Nazionale? Glielo auguro, sarebbe il coronamento dell’inseguimento alla maglia azzurra. Arrivò a Monaco proprio per raggiungere il Mondiale e lo stesso Lippi lo aspettava in vista del torneo. Sarebbe davvero bello per lui. Io al QPR? E’ vero, sono stato molto vicino agli inglesi e ho anche toccato con mano il calcio britannico. Non mi faceva paura la categoria, ma ci sono stati alcuni dettagli che mi hanno fatto pensare che non fosse il caso, e ho ritenuto opportuno rifiutare. Per il momento ancora un po’ di vacanza…Il Palermo? Sul momento attuale non troverei corretto esprimermi. Prandelli? Ho dimenticato tutto, anche se so che avevo ragione. Quell’espisodio non ha più riferimento personale, aveva una valenza generale. Quando sento dire che Zalayeta, ad esempio, doveva dire qualcosa all’arbitro, mi rendo conto che alcuni gesti di fair play in Italia non arrivano. Credo che il calcio avrebbe bisogno di situazioni concrete. Detto ciò considero Prandelli una persona seria.”