GUARDIOLA, Ci vorrebbe uno sciopero. I giocatori...
Pep Guardiola, come molti altri colleghi, comincia a stufarsi per il trattamento riservato alle squadre di calcio, costrette a un vero e proprio tour de force in un momento molto difficile dal punto di vista sanitario: "Giocatori e dirigenti tutti insieme devono fare qualcosa perché le parole da sole non bastano. La situazione non cambierà da sola: UEFA, FIFA, Premier League, le televisioni e gli affari sono più importanti del benessere dei giocatori. Ognuno decide per se stesso. Stiamo parlando del benessere dei giocatori, forse i sindacati dovrebbero dire: 'Ok, non giochiamo finché non risolviamo questa situazione'"
Poi muove una critica anche alla Premier League: "Parliamo del benessere dei giocatori, ma il nostro è l'unico campionato che non accetta le cinque sostituzioni. Ne abbiamo solo tre. Come mai? Sarebbe molto meglio per tutti, considerato il numero di partite che giochiamo. Ma la Premier League e alcuni club hanno deciso di non farlo".