FRANCIA, Ora Domenech si inventa l'«orco» azzurro

17.08.2007 07:01 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: Il Tirreno

Anche nell’Italia campione del mondo di calcio, e non solo nella Francia di rugby, c’è un “uomo delle caverne”, oppure un “orco”: ed è probabilmente Rino Gattuso, piuttosto che Marco Materazzi. Il ct francese Raymond Domenech torna a pungere a tre settimane da Italia-Francia (Euro 2008). E lo fa paragonando «un calciatore italiano», senza farne il nome, a Sebastien Chabal, il rugbista francese che fa paura agli avversari, tanto da guadagnarsi soprannomi espliciti.
 A Domenech è stato chiesto se abbia bisogno di uno Chabal per la partita con l’Italia dell’8 settembre a S. Siro, e il tecnico ha risposto così: «Chabal... Certo che la nazionale francese del calcio ha un po’ del suo carattere. Ma contro l’Italia si troverà di fronte uno che lo ricorda da vicino, un personaggio simile a lui, anche se un po’ più piccolo». Tra i media francesi immediato il quesito su chi fosse “l’orco”: forse Gattuso con la sua barba e la grinta piuttosto che Materazzi, sulla cui stazza fisica il Ct aveva in passato ironizzato.
 Domenech dovrà presentarsi di fronte all’Uefa e per l’occasione - ha detto - si è comprato una cravatta.

Dovrà rispondere sulle accuse fatte sull’arbitraggio di Francia-Italia Under 21 del ’99: in un’intervista, aveva parlato di arbitro comprato.
 Gigi Riva, team manager azzurro, commenta così: «Domenech? E’ un attore nato. In questo momento è dentro un film. Ha deciso di ergersi a protagonista. Lasciamolo stare lì: se no si rischia di dargli troppa importanza».
 Intanto, per l’amichevole del 22 con la Slovacchia, Domenech è tornato a convocare in nazionale Trezeguet. Ranieri, mister della Juve, ha riservato al francese una battuta: «Se fa gol, rischia di accorgersi che è forte. Parla tanto e non ha vinto nulla, pensi a conquistare qualcosa prima di ficcare il naso in casa nostra».