ARBITRATO DDV, ADV: Le indiscrezioni della Gazzetta

24.03.2007 10:22 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: La Gazzetta dello Sport

Diego Della Valle (3 anni e 9 mesi dalla Corte federale) il 31 marzo finisce di scontare la sua inibizione per lo scandalo di questa estate e potrà partecipare all'assemblea elettiva della Federcalcio. Il fratello Andrea (tre anni) tornerà invece a ricoprire la sua carica anche in ambito federale al termine di questa stagione insieme a Sandro Mencucci (2 anni e sei mesi). Ieri il Collegio arbitrale della Camera di conciliazione (Cca) del Coni presieduto da Marcello De Luca Tamajo si è riunito per discutere sull'istanza presentata e discussa il 14 febbraio, la sentenza però sarà resa nota solo la prossima settimana perché è ancora in via di scrittura il dispositivo.

LA DECISIONE «Un lodo arbitrale che tenga in considerazione in maniera equitativa delle richieste delle parti». Questo si leggeva nel verbale con il quale si era chiusa la seduta del Collegio arbitrale del 14 febbraio, trentasette giorni di meditazione sono serviti per la decisione (ne erano bastati molto meno per gli arbitrati di Lotito e Galliani): il patron Diego avrebbe «già scontato» la sua inibizione, mentre un residuo resta per il fratello Andrea e Mencucci. Diego aveva visto la sua posizione derubricata dalla sentenza sulla Fiorentina che aveva cancellato l'illecito; Andrea Della Valle e Mencucci invece hanno ammesso alcune leggerezze e per la «buona fede» sono stati premiati con un considerevole sconto. In cambio il collegio arbitrale «permetterà» alla famiglia Della Valle di promuovere attività a favore dei giovani nel calcio. Una soluzione simile a quella per Galliani.