VISTA DALLA CURVA, Joao Relvao: "10 a Prandelli da un portoghese tifoso viola"

19.05.2009 03:17 di  Redazione FV   vedi letture
VISTA DALLA CURVA, Joao Relvao:  "10 a Prandelli da un portoghese tifoso viola"
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

"Difficile scegliere tra Milan e Juventus. Certo lasciare fuori i gobbi sarebbe magnifico nel nome di una rivalità vecchia di anni. Se ripenso ad Avellino, se ripenso a Baggio, se ripenso sopratutto al 1982, al "meglio secondi che ladri"...altro che meglio, io avrei voluto rubare e diventare campione d'Italia che sono quaranta anni che non si vince uno scudetto. Per il MIlan ho un antipatia a pelle. Colpa dello zio Fester che veramente non reggo. Arrogante, presuntuoso, ed è per colpa sua se siamo caduti in calciopoli, perchè da presidente della lega ci aveva condannato alla B e da lì i Della Valle si prostituirono a chiedere favori. Mah...non so che dire. Comunque complimenti ai nostri ragazzi perchè avercene di problemi simili, ssopratutto se ripenso al fatto che qualche anno fa il nostro problema si chiamava Rimini, poi Perugia, oggi invece si chiama Champions League...Grazie ragazzi e forza viola."
Paolo da Bivigliano.


Staggione Magnifica.............
 A Prandelli sopra tutti 9  il nostro grandissimo condutiere.Meglio di lui non se vede all'orizonte + 10 serieta + 10 sobrieta
 8+ Alla proprieta Della Vale,Corvino,Frei,Melo,Girardino
 8 A Gamberini,Mutu,Santana,Vargas,Pasqual,Jovetic,Montolivo e Comoto 
7 A tutti gli altri con la speranza di salire di 1 a tutti sorpazzando Lei / Lui , Se tutti due è da Cero ed io non sono un credente.
Da un portoghese tifoso Viola dal 1989
AUGURI A TUTTI
Joao Relvao

 

"La gara di ieri può essere vista come la preparazione della torta,quella di domenica prossima contro il Lecce invece potrebbe essere l'occasione di metterci la classica ciliegina sopra.. Vittoria contro i blucerchiati,Genoa a meno cinque e soprattutto Juventus a meno uno!
No,non è un sogno. La tanto odiata Juventus è solo un punto avanti e vista la pochezza del suo gioco,il sorpasso con tanto di corna in bella vista (stile film "Il sorpasso" appunto) è servito quasi su un vassoio d'argento..
Tornando alla gara di ieri,dico solo che abbiamo ottenuto il massimo risultato col minimo sforzo. La Samp,dopo la sconfitta ai rigori in Coppa Italia,era molto demotivata e senza energia sulle gambe. Ci ha messo paura solo nel finale quando i giocatori viola hanno abbassato i ritmi un pò per colpa del caldo ma anche per cercare di tenere la gara sul binario giusto senza rischiare di subire il pari..
La vittoria è arrivata grazie al diciannovesimo gol in campionato di Gilardino,abile a sfruttare un'assist,o per meglio dire un tiro sbilenco,di Vargas. Il peruviano anche ieri ha giocato davvero bene e con Pasqual sta facendo davvero un gran finale di campionato. La fascia sinistra è la nostra arma in più infatti abbiamo due uomini capaci di fare cross perfetti e allo stesso tempo capaci di inserirsi verso la porta..
Oltre ai due appena citati,un grande applauso va per l'ennesima volta a quel ragazzino dai capelli ricci che rispondo al nome di Stevan Jovetic. Giocate entusiasmanti e la sicurezza di un veterano.. Non posso immaginare come sarà questo giocatore tra un paio d'anni,penso solo che potrebbe diventare la punta di diamante di questa squadra.
L'unica nota stonata riguarda l'infortunio a Dainelli,un giocatore che mi piace tanto anche se a volte mi fa venire i brividi con i suoi disimpegni un pò azzardati..
Sul piano del gioco la squadra ha tenuto bene il campo,attaccando fin da subito e schiacciando la Samp senza lasciarle tanto spazio in avanti. Il gol poi ha definitivamente ammazzato la partita e complice il clima torrido che avvolgeva lo stadio,non ci sono state poi tante altre occsasioni da gol. Le più nitide? Una punizione di Felipe Melo deviata in angolo da Mirante e quella di Ziegler in cui Frey ha tirato fuori la classica parata salva risultato..
Il ritorno di Pazzini al Franchi è stato caratterizzato da tanti applausi e la tanto temuta rete dell'ex non si è materializzata. Il Pazzo per una volta è tornato ad essere quello che a Firenze segnava poco e questo un pò mi dispiace perchè un ragazzo di quell'età ha senza dubbio talento da vendere ma certe volte,vuoi per i compagni d'attacco (vedi Mutu) oppure per la troppa pressione della gente,non riesce ad esplodere del tutto.
Lui e Gila sono comunque il futuro della nazionale ed una loro partecipazione alla Confederation Cup è assolutamente certa..
A questo punto mancano solo due giornate alla fine del campionato e per quanto ci riguarda,la partita del Via del Mare di Lecce potrebbe essere già decisiva per la matematica qualificazione alla Champions League. Un punto in due partite è ampiamente alla nostra portata e dopo aver conquistato la partecipazione alla maggiore competizione europea,possiamo anche giocare l'ultima gara in casa contro il Milan con serenità ma sempre dando un'occhiata al terzo e magari al secondo posto..
E' solo un sogno oppure sorpassare Juve e Milan all'ultima giornata può diventare una bellissima realtà?
Nel frattempo teniamo alta la concentrazione e lottiamo fino all'ultimo,poi tra 180 minuti potremmo liberare la nostra gioia..
Calma e sangue freddo,anche se è difficile trattenere la gioia per un traguardo che dopo certe gare giocate male quest'anno sembrava davvero un miraggio.
Appuntamento quindi al Franchi per l'ultima battaglia contro il Milan,con la speranza di infilzare il Diavolo rossonero!
"
 
FORZA VIOLA!!!!!
Francesco "Sisqo" dalla prov. di Treviso.