"UN ANNO DA FIORENTINA", Ottobre, Novembre e Dicembre 2007. Nasce il "Terzo tempo"

Con questa rivisitazione dell'anno solare 2007 vogliamo dare ai lettori di Firenzeviola.it un quadro completo degli avvenimenti che hanno caratterizzato la stagione viola. L'appuntamento è per il 2008, un anno (finalmente) da Champions League.
30.12.2007 02:41 di  Stefano Borgi   vedi letture
Fonte: Stefano Borgi per FV

Dopo la roboante vittoria di Livorno per 3-0 nella quale il popolo viola ha fatto la gradita conoscenza di Osvaldo (doppietta per lui), occhi puntati sul 4 ottobre quando al Franchi scende il Groningen per il ritorno del turno preliminare di Coppa Uefa. Olandesi in grande spolvero, per primi in vantaggio con Nevland e raggiunti poco dopo da un gol di Mutu. Epilogo ai rigori con il rumeno ancora protagonista che realizza il penalty decisivo. Viola che accedono così al gironcino di qualificazione e rammarico per l’ennesimo infortunio a Santana che s’infortuna calciando (e sbagliando) uno dei rigori. Il 7 ottobre è il giorno di Fiorentina – Juventus…la partita !!! C’è grande attesa ma la squadra viola accusa evidentemente la stanchezza del giovedì di coppa. Sarà un 1-1 riacciuffato per i capelli con un rigore di Mutu all’87’ e quarto posto in classifica confermato a 13 punti. Dopo la sosta, ennesimo derby toscano stravinto dalla Fiorentina col 3-0 rifilato al Siena il 21 ottobre (splendido il primo gol di Pazzini in semirovesciata) e ottima prova dei viola in quel di Villareal nella prima partita della fase a gironi di Coppa Uefa, dove solo l’arbitro (annullato il 2-0 regolare a Mutu a metà secondo tempo) ed un gol spagnolo nel finale privano la squadra di Prandelli di una meritata vittoria. Ancora in gol Bobo Vieri, ormai completamente recuperato al grande calcio.

La Fiorentina accusa il doppio impegno e la spia segna rosso sia il 28 ottobre con lo stentato pareggio di Genova col grifone che il 31 al Franchi con la risicata vittoria sul Napoli per 1-0 ancora una volta decisa da un gol di Vieri. Viola terzi a 20 punti e addirittura secondi 4 giorni dopo grazie alla vittoria di Roma contro la Lazio decisa da Pazzini (o da Ballotta…scegliete voi). A livello nazionale il 30 ottobre c’è l’accordo in lega sui diritti TV, mentre il 5 novembre è un giorno di lutto per il calcio perché muoiono a distanza di poche ore Roberto Bortoluzzi, voce storica del “Calcio minuto per minuto”, e all’età di 85 anni scompare Nils Liedholm, grande giocatore svedese degli anni 50’ e grande tecnico (per lui anche due anni alla Fiorentina dal 72' al 74' con il grandissimo merito di avere scoperto e lanciato nel grande calcio Giancarlo Antognoni). L’8 novembre è il giorno dei 6 gol rifilati agli svedesi dell’Elsfborg nella seconda partita della fase a gironi di coppa. Doppietta per Jorgensen e primo gol in maglia viola per il giovane fiorentino Samuel Di Carmine. E’ il canto del cigno perché l’11 novembre inizia un periodo di profonda crisi per la Fiorentina, difficilmente pronosticabile alla vigilia. E’ la domenica nella quale viene ucciso il tifoso laziale Gabriele Sandri nell’autogrill di Badia al Pino. I viola vengono sconfitti dall’Udinese al "Franchi" in un clima surreale ed a seguire lo scialbo pareggio di Reggio Calabria per 0-0 e le due sconfitte (2 e 9 dicembre) con Inter e Palermo entrambe per 2-0.

Nel mezzo parecchi avvenimenti caratterizzano la sfera viola: ovviamente il principale è la scomparsa di Manuela Caffi Prandelli, moglie del mister, deceduta dopo una lunga malattia. Non è improprio attribuire gran parte della crisi a questo tragico avvenimento poiché il legame fra la squadra ed il tecnico di Orzinuovi è qualcosa che va ben al di là del calcio. Intanto nella sosta, la Nazionale di Donadoni (17 novembre) si qualifica per l’europeo 2008 battendo la Scozia all’Hampden Park per 2-1 (a segno anche Toni). Il 2 dicembre è anche la data della nascita del “Terzo tempo” che, lo diciamo con orgoglio, vede la luce a Firenze, maestra di civiltà ed esempio per tutti. Splendida l’iniziativa che vede i calciatori viola su di un tappeto viola attendere gli avversari all’uscita dal campo (nel caso specifico quelli dell’Inter) e stringere loro la mano a prescindere dal risultato e dall’andamento della partita; dal 12 gennaio sarà estesa a tutti i campi italiani con l’obbligo della stretta di mano fra le due squadre a metà campo sull’esempio della pallavolo.

Nel frattempo il 29 novembre, con il vice - allenatore Gabriele Pin in panchina, c’è il pareggio di Atene con l’Aek per 1-1: un altro mattoncino verso il passaggio ai sedicesimi di finale di Coppa Uefa. Nella seconda metà di dicembre finalmente rifiorisce la viola: il giorno 16, pareggio esterno con la Sampdoria (2-2 e gran gol di Donadel), il 20, vittoria – qualificazione in coppa contro il Mlada Boleslav (2-1 e gol vittoria di Bobo Vieri…avevate dubbi?), mentre il 23 gran finale col 5-1 sul Cagliari, con la spettacolosa doppietta di un ritrovato Santana. I gigliati terminano l’anno solare al terzo posto dietro all’Inter e alla Roma come punti realizzati in totale e con un quinto posto provvisorio a 28 punti, ad una sola lunghezza dalla quarta posizione (che vuol dire Champions League) occupata dall’Udinese. Non rimane che augurare un buon anno alla Fiorentina e a tutti i tifosi viola. Il 2008, ne siamo certi, sarà un anno “Europeo”.

4 - (fine)

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