"LA SIGNORA IN VIOLA..." E il mistero dello spogliatoio
Sembra un titolo alla Harry Potter ed in fondo qualcosa di fantastico c’è. Mi sono infatti sempre chiesta che cosa succeda all’interno di quelle stanze, nel bene e nel male: scherzi, litigate, schemi, complotti, delusioni. Martedì pomeriggio avrei voluto essere una “moschina” per sentire quello che accadeva fra i nostri eroi viola, per vedere se abbiamo davanti persone intelligenti o i soliti calciatori preconfezionati con discorsi idioti.
Non riesco a capire come questo incontro possa cambiare le nostre sorti calcistiche e immagino, per sdrammatizzare un po’, discorsi tipo: non gioco bene perché sono stato messo in disparte all’inizio del campionato (Donadel); sbaglio i passaggi perché nessuno mi dice più che sono “grande” (Montolivo); non mi impegno perché tanto ora si rimpiange solo Santana (Semioli);sto peggiorando perché sono stufo di reggere la difesa da solo (Gamberini)!!! Si saranno rinfacciati antipatie per cui io non do la palla a te e preferisco spararla fuori? E il discorso sulla paura di staccare le altre o sindromi varie di Peter Pan? Ma dove vogliamo andare allora, ragazzi…forse da un bravo terapista!
E Cesare che cosa può avergli detto di diverso dalle altre occasioni pesanti, che purtroppo si sono già verificate in questo anno? Le parole che ultimamente ho apprezzato di più sono quelle del nostro Don Diego: precise staffilate che lasciano un segno indelebile, nemmeno fosse…Zorro!!!
Il patron ha dato due settimane di tempo ai nostri calciatori, ma speriamo già da domenica di vedere qualche miglioramento perché onestamente i ”rumors” che si registravano la scorsa settimana allo stadio non erano piacevoli:
ha giocato Bonazzoli con Mutu e Gilardino: con Pazzini non succedeva mai!
non si può nemmeno contestare perché Prandelli si arrabbia!
non guarderò la partita con l’Inter perché tanto ci umilieranno!
Che brutte cose!!! Dopo la partita col Palermo il Franchi era diviso fra coloro che contestavano e la curva che cantava e applaudiva. Due lati che comunque non si scontrano: noi vi sosteniamo, vi saremo sempre vicino ma non siamo ciechi o scemi quindi, impegnatevi per fornirci uno spettacolo migliore. C’è tempo e deve esserci la volontà di tutti per far capire al mondo che i nostri calciatori “da grandi” vogliono vincere con la Fiorentina, per farci rivedere splendide immagini dallo spogliatoio dove festeggiano buttandosi in piscina, dove brindano per i risultati ottenuti. Tutti insieme, uniti avanzerem…
La Signora in Viola