TONETTO A FV, MENEZ CAMPIONE MA IL SUO CARATTERE...

Esclusiva di FV
30.05.2014 16:15 di  Andrea Giannattasio  Twitter:    vedi letture
TONETTO A FV, MENEZ CAMPIONE MA IL SUO CARATTERE...
FirenzeViola.it
© foto di Alberto Fornasari

Tra i giocatori che la Fiorentina sta seguendo con maggior interesse per il prossimo mercato estivo c'è senza dubbio il nome di Jérémy Ménez, talento in forza al Paris Saint Germain ormai deciso a salutare la Ligue 1. Nella sua carriera, vissuta costantemente tra alti e bassi, si ricorda però un'importante parentesi alla Roma tra il 2008 ed il 2011, sotto la guida di Spalletti e Ranieri e con Vincenzo Montella compagno di squadra per pochi mesi. Per conoscere qualche aspetto e curiosità in più a proposito di Ménez, Firenzeviola.it ha contattato Max Tonetto, compagno di squdra del francese in giallorosso tra il 2008 ed il 2010:

Tonetto, qual è la prima cosa che le viene in mente se parliamo di Ménez?
"Difficilmente nel corso della mia carriera mi è capitato di vedere un giocatore con le sue qualità tecniche; Jérémy è micidiale nell'uno contro uno, ha una grande velocità e sa regalare assist quando meno te lo aspetti. Ha però anche un "grosso" problema..."

Quale?
"La discontinuità. Purtroppo, certe fasi di intermittenza sono direttamente proporzionali alla sua classe. Del resto, tatticamente è difficile da inquadrare anche se le sue qualità, ripeto, non si discutono".

In cosa differiscono, a suo avviso, Ménez e Cuadrado?
"Ménez ha caratteristiche diverse da Cuadrado anche se giocano stesso ruolo. Il colombiano è nato per giocare più indietro, mentre Cuadrado solo in attacco; inoltre l'esterno viola ha un tiro molto più potente di Menez, che a sua volta però è più decisivo in zona assist anche se non è goleador".

Tatticamente, quindi, dove lo collocherebbe Ménez?
"E' difficile trovagli una posizione esatta in campo: la miglior cosa per lui è giocare con la maggior libertà possibile. Si deve sentire coinvolto, non deve pensare di essere emarginato".

A proposito di questo, si è parlato di alcuni problemi caratteriali...
"I problemi di comportamento con Jérémy arrivano solo se viene messo in discussione, forse deve ancora maturare in modo completo ma alla Roma con noi nello spogliatoio il rapporto era splendido"

E con Montella il suo rapporto com'era?
"Vincenzo lo conosce molto bene, non mi stupisco che lo possa aver chiamto per portarlo a Firenze".