SPECIALE FV, Parlamento viola e la fiducia

Hanno collaborato Marco Sarti, Enrico Mocenni e Samuele Brandi
16.12.2010 00:00 di  Redazione FV   vedi letture
SPECIALE FV, Parlamento viola e la fiducia
FirenzeViola.it
© foto di Morini Giacomo

Con l’ennesima sconfitta in trasferta della squadra gigliata, che questa volta ha portato anche all’eliminazione dalla Coppa Italia della formazione allenata da Mihajlovic, si è concluso amaramente l’anno 2010 della Fiorentina. Per fare il punto sulla situazione dei viola ed analizzare i dodici mesi appena trascorsi Firenzeviola.it ha raccolto i pareri di alcuni opinionisti tra ex addetti ai lavori, giornalisti e gente del mondo dello spettacolo:

Mario Sconcerti:  "Premettendo che ieri sera non ho potuto vedere la partita. Dalle mie informazioni, a Parma i viola non hanno giocato nemmeno così male, senza infamia e senza lode. Non giudicherei soltanto la partita singola, analizziamo tutta la prima parte di stagione. La stagione viola è stata deludente, molto deludente. Ad agosto la formazione di Mihajlovic è partita con molte aspettative che si sono sgonfiate con il tempo. La squadra viene sempre rimontata e non riesce mai a tenere un risultato. Questo è Il peggior inizio di stagione degli ultimi venti anni della Fiorentina. Anche sul tecnico il giudizio non può essere positivo. Mihajlovic ha deluso un pò tutti. Non faccio né previsioni né percentuali, non è il mio lavoro. Fossi la società avrei di che riflettere. Ripeto, la prima parte di stagione di Mihajlovic è stata molto deludente, quindi una riflessione sull'esonero si dovrebbe imporre come naturale".

Claudio Nassi:  “Il problema degli infortuni è stato pesante e non da sottovalutare. Io sono sempre dell’avviso che il calcio ti debba occupare 25 ore su 24 e che devi stare sempre sul pezzo perché gestire gli uomini è una cosa estremamente difficile e non è meno importante che allenarli. Dal momento in cui prendi un allenatore nuovo devi mettere in conto che si possano verificare problemi di inserimento ed ambientamento, per questo devi stare a maggior ragione vicino alla squadra. Quando parlo di stare vicino alla squadra mi riferisco ai livelli più bassi dirigenziali fino ad arrivare ai Della Valle. Con il calcio non si scherza e se non fai tutto quello che devi fare poi i risultati non arrivano. Nel calcio devi mettere anima e corpo non puoi permetterti di assentarti per un periodo per poi tornare, a volte tutto questo non basta neppure. La Fiorentina è una delle squadre più importanti della Serie A ed in questi anni ha avuto sempre una rosa competitiva ma, per fare il salto di qualità come pretende Firenze, devi riuscire ad acquistare giocatori di importanti altrimenti il salto di qualità non lo farai mai. La Fiorentina deve essere nelle condizioni di poter competere a livello nazionale ed internazionale sempre.  Adesso la Fiorentina deve con molta calma non abbattersi, leccarsi le ferite e ripartire. Ho visto con piacere che finalmente qualche giovane si è affacciato alla prima squadra e credo che questa sia l’ottica giusta. Nel prossimo mercato invernale penso sia giusto intervenire solo nel caso in cui si riesca a portare a Firenze giocatori di vera qualità altrimenti credo sia meglio continuare a puntare sui giovani già presenti in rosa. Non ha senso comprare tanto per comprare. La Fiorentina non è una delle squadre che deve puntare a partecipare, la squadra viola deve puntare a vincere o per lo meno deve mettersi nelle condizioni di provarci sempre”.

Luciano Chiarugi:  "Nonostante il periodo nero abbiamo ancora tempo per riordinare le idee e recuperare in campionato. Abbiamo molti infortunati e quando torneranno si potrà vedere la vera Fiorentina. Questa è l'unica attenuante che si può dare a Mihajlovic in una stagione fino a questo momento deludente. Abbiamo molti giovani positivi, ma come dimostra la partita di coppa con il Parma. Per quanto riguarda l'allenatore non credo che si possa parlare di esonero. Il suo lavoro andrà valutato una volta che avrà a disposizione tutta la squadra e per il gioco che la squadra riuscirà ad esprimere da ora fino al termine della stagione. Dal punto di vista societario mi sembra che l'unico ad essersi espresso sia Corvino e questo non puo' certo essere sufficiente. I tifosi fino ad ora sono stati encomiabili e penso che la società debba fare un ulteriore sforzo per ripagarli del loro supporto".

Gianfranco Monti:  "Ieri sera ho visto una squadra che ha buttato via una partita ed una qualificazione contro una squadra mediocre che ha fatto di tutto per perdere la partita. Sono sconsolato ed abbattuto anche per il fatto che stiamo buttando via una stagione. Il campionato di Serie A non è più quello di dieci anni fa, l'Inter non è una grande squadra, la Roma sta stentando e il MIlan stesso non ha una rosa così forte. La Fiorentina è, secondo me, condizionata dai gravi infortuni, è inutile fare nomi ma Jovetic, Montolivo, Frey se li levi al Milan o all'Inter cosa succede? Dobbiamo aspettare e sperare, aspettare che rientrino i grandi infortunati e sperare che la crisi passi presto. Mihajlovic sta facendo quello che può, e credo sinceramente che non stia facendo grossi danni. Deve combattere quotidianamente contro le avversità di una stagione nata male, e non è facile. Forse ha sbagliato nel caricare l'ambiente ad Agosto ma chi si aspettava una Fiorentina così? Io sinceramente no. Ai tifosi voglio dire che è giusto protestare, è giusto anche contestare, ma con moderazione. Stiamo tutti vicini alla squadra perchè ne hanno bisogno. Sono speranzoso, abbattuto, sconfortato ma comunque speranzoso. Dobbiamo arrivare velocemente ai quaranta punti ma io spero ancora in una posizione più nobile".