SALANDIN A FV, FRANCESI? POCA SPESA, GRANDE RENDIMENTO

16.01.2018 16:30 di  Luciana Magistrato   vedi letture
SALANDIN A FV, FRANCESI? POCA SPESA, GRANDE RENDIMENTO

La Fiorentina sembra ferma sul mercato, nonostante qualche nome che ogni tanto spunta dal mercato francese. Nelle ultime ore è stato accostato quello del terzino del Montpellier Ruben Aguilar. Con quattro francesi già in rosa, come mai la Fiorentina attinge ancora al mercato transalpino? A spiegarlo in esclusiva a Firenzeviola, è il giornalista Stefano Salandin, esperto di mercato e di questioni federali.

"Il mercato francese è di poca spesa ma grande rendimento -dice - E spesso i giocatori hanno non solo qualità e personalità ma anche forza e fisicità grazie, per molti, ad origini extracomunitarie, con il vantaggio del passaporto comunitario visto che ormai sono naturalizzati da alcune generazioni. I prezzi sono relativamente bassi rispetto ad altri mercati europei e soprattutto sudamericani dove ormai per un solo giocatore devi prevedere più proprietà e molteplici commissioni per gli intermediari, gonfiando i costi a discapito delle società che li acquistano. Per un francese inoltre l'inserimento in Italia e in serie A è più semplice anche perché nella Ligue 1 non c'è solo il Psg ma squadre di buon livello come i calciatori che ci giocano".

Il mercato viola sembra però fermo: "Non stanno facendo nulla neanche gli altri club di medio-alto livello. Il mercato è un mercato da salvezza ed infatti si stanno muovendo Benevento, Crotone e sorpattutto Spal che sta facendo un buon mercato a mio avviso, prendendo giocatori di buon livello come Kurtic e tenendo i suoi più forti come Viviani. Le grandi in realtà non devono cambiare molto, basti pensare che il Napoli avrebbe preso Verdi per riserva, mentre Milan, Inter e Roma fanno i conti con fairplay finanziario e bilanci in generale. Anche la Fiorentina non deve fare molto. Rischia solo, a mio avviso, se vende Babacar senza avere un'alternativa. Il senegalese infatti ha anche risolto qualche partita e restare senza potrebbe essere pericoloso".

Come giudica il campionato della Fiorentina? "Mi aspettavo le difficoltà iniziali ma è stato bravo Pioli ad isolare la squadra dai problemi e nel cercare e trovare soluzioni adatte ed ora si trova davanti a possibili concorrenti che, alla vigilia, erano date come superiori. Pioli ha trovato un gioco a tratti brillante, ha proseguito la crescita di Chiesa ed ha valorizzato alcuni giocatori come Veretout e Pezzella. Il difensore mi piace molto e in certe chiusure mi ricorda addirittura Nesta. Insomma nonostante il lavoro di ricostruzione che c'era da fare la Fiorentina stia facendo bene, forse mi aspettavo qualche gol in più, magari da Simeone anche se pure lui ora sta trovando la continuità".