ROSSITTO A FV, Coppa? So bene cosa significa...
L'ex centrocampista viola Fabio Rossitto è intervenuto in diretta ai microfoni di Garrisca al Vento!, trasmissione realizzata dalla redazione di FirenzeViola.it che va in onda ogni giovedì su RMC Sport, per parlare di temi legati alla Fiorentina, e alla prossima sfida di campionato con la Lazio, e non solo. Ecco le sue parole: "La serata dei leoni di Wembley? Fu una partita epica, gustata dal primo all'ultimo minuto. Era difficile ma quella Fiorentina era tanta roba, fatta proprio per quella manifestazione. Affrontare la Fiorentina era difficile per tutti, uscimmo solo per una differenza reti. E' il più bel ricordo della mia vita"
Coppa Italia quanto sarebbe importante? "Vincere a Bergamo non sarà una passeggiata perché l'Atalanta ce la metterà tutta, come d'altronde la Fiorentina. Dopo il 2-0 dell'Atalanta ero pessimista poi c'è stata la grande reazione perciò ho visto una squadra che quando ha alzato i ritmi ha messo in difficoltà l'Atalanta. Perciò se l'andrà a giocare, ne sono sicuro. In campionato sta facendo un buon cammino ma vincere la Coppa è un'altra cosa perché ancora oggi ho in mente cosa significa vincere la Coppa a Firenze".
Centrocampo non ha funzionato a Bergamo, che ne pensa? "Non tute le squadre hanno un regista, all'inizio Pioli sembrava cercare un centrocampo più muscolare con Veretout adattato al centro ma la quadratura non è stata ancora trovata nonostante ci sia qualità in questo centrocampo. Ma contro quello dell'Atalanta non è semplice perché Gasperini crea superiorità e porta su i difensori ma se la Fiorentina ha fatto un pareggio significa che la rapidità viola l'ha messa in difficoltà. Al ritorno la Fiorentina dovrà cedere poco, chiudersi e ripartire perché con Chiesa e Muriel può far male con le ripartenze".