PRANDELLI, Mutu fuori e Osvaldo titolare a Livorno
E' il tecnico viola Cesare Prandelli ad analizzare la gara di mercoledì pareggiata per 2-2 contro la Roma ed a parlare di quella che domani vedrà impegnati i viola a Livorno nell'anticipo serale di campionato.
"Stiamo pensando a come sconfiggere il tabù dell'Armando Picchi. E' un campo difficile ed un derby sentito, vogliamo ripetere le belle prestazioni fatte finora. Il Livorno è una bella squadra, esperta, che gioca bene, ma mi auguro di poter fare nuovamente a fine gara i complimenti alla squadra".
Sulla formazione. "Dainelli è infortunato, Donadel è squalificato, altri sono veramente molto affaticati come Mutu che ha sofferto di un problemino alla caviglia. L'idea è quella di tenerlo fuori per farlo riprendere. Mancherà un giocatore importante che dà fantasia alla squadra ma questo può essere anche uno stimolo".
La condizione è buona. "La forma è ottima ma non è il caso di rischiare quelli che sono fuori forma e poi c'è la possibilità per quelli che hanno giocato meno per dimostrare il loro valore come Osvaldo che sono orientato a proporre dall'inizio. Jorgensen tornerà al 100% dopo la sosta, ci manca molto ma sta recuperando piano piano. Ha avuto qualche problema, si sta riprendendo ma ha iniziato solo ieri a giocare con la palla".
Un derby da portare a casa.
"La gara di domani sarà una partita aperta, andremo là per giocarcela, abbiamo voglia di giocare alla grande come contro la Roma".
Fiorentina-Roma un vero e proprio spettacolo. "Due squadre che si sono affrontate a viso aperto come due pugili, nessuno aveva pensato alla vigilia di risparmiarsi. Questo spirito mi piace, devi essere bravo a livello tattico a non subire più di tanto ma mi piace pressare alto l'avversario piuttosto che rincorrerlo".
Pazzini sempre titolare. "Ha tenuto testa a Mexes, ora deve cercare di essere più egoista, ma gli ho fatto i complimenti ed è sempre lui il titolare. Dal punto di vista del riferimento è diventato molto abile e capace, è sempre nella posizione giusta, deve solo essere più sveglio in area di rigore".
Una squadra sempre perfettibile. "C'è sempre qualcosa da limare e da migliorare, ma se guardiamo i gol presi in campionato sono venuti a tempo scaduto, su rigore, su due miracoli e con la Roma due gol venuti dal loro bellissimo gioco offensivo. Io starei cauto nel cercare di trovare sempre un problema, sono situazioni che dobbiamo capire e migliorare come abbiamo fatto lo scorso anno".
Pazzini, Mutu e Vieri insieme? "E' difficile giocarci insieme per trovare il giusto equilibrio, ma è probabile che li riproponga".
Sugli elogi da parte dei colleghi. "Fanno piacere i complimenti dei colleghi, dobbiamo essere sempre all'altezza per riceverli però..."