PRANDELLI, A San Siro con la mentalità giusta

02.09.2007 13:19 di  Marco Gori   vedi letture

Prima della partenza per Milano nella sala stampa del “Franchi” si presenta ai cronisti Cesare Prandelli; subito il pensiero alla gara di San Siro: “Affrontiamo i Campioni d’Europa, in un grande stadio, non ci mancheranno certo gli stimoli”. Il Milan ha giocato meno di 48 ore fa ma Prandelli non pare voler puntare su questo fattore: “Ha ragione Ancelotti quando dice che il Milan non soffrirà la fatica dovuta al doppio impegno, del resto parliamo di uno dei migliori allenatori d’Europa; in più aggiungo che loro partono col morale alle stelle per il grosso successo ottenuto. La formazione? Ho ancora dei dubbi a centrocampo e non gli sciolgo perché non voglio dare vantaggi agli avversari”. Viene fatto presente al mister come Frey abbia ricordato lo 0-0 dell’anno scorso come una vittoria: “Non prendere reti su un campo del genere è sempre importantissimo, l’importante comunque è presentarsi all’appuntamento con una mentalità propositiva; dal punto di vista prettamente tattico cercheremo di giocare in profondità, pur mantenendo un equilibrio”. Probabilmente domani sera nell’attacco rossonero sarà schierato Alberto Giardino: “Messaggi per Giardino? Mai, quando mando messaggi agli ex mi castigano sempre”. Un pensiero anche alla UEFA: “Non siamo stati particolarmente fortunati, il Groningen è una buona squadra; la rinuncia a Avramov, Lupoli, Potenza e Mazuch è stata una scelta dolorosa ma dovuta, la UEFA ha le sue regole e vanno rispettate”. Il tecnico lombardo stavolta non cede alle insistenze dei cronisti che gli richiedono se giocherà Kuzmanovic: “E’una gara importantissima, avrò bisogno di tutti”