PIERI A FV, VI SPIEGO LE NUOVE REGOLE ARBITRALI E QUANTO INCIDERANNO. OCCHIO A...
Con la nuova stagione entreranno in vigore le nuove regole arbitrali che il 23 agosto verranno illustrate e spiegate a Coverciano. Tiziano Pieri, ex arbitro e opinionista-moviolista per la Rai, fa il punto in esclusiva a Firenzeviola su quanto potranno incidere sulle partite: "E' la prima volta che vengono introdotte così tante regole insieme ma alcune sono degli aggiustamenti o dei rimedi per evitare perdite di tempo come la regola della sostituzione non più a centrocampo perché il giocatore che esce dovrà farlo dal punto più vicino alla linea. Altre regole invece destano semplice curiosità, sul come ad esempio reagiranno gli allenatori di un certo temperamento, e mi vengono in mente subito Mazzarri e Gasperini, al cartellino giallo e poi rosso che l'arbitro può sventolargli in faccia e che sostituiscono il richiamo e l'espulsione".
Quali sono invece le regole che avranno maggiore impatto?
"Di sicuro il fallo di mano sui gol sul quale viene tolta la discrezionalità dell'arbitro per introdurre il concetto di punibilità indipendentemente dalla volontarietà. Insomma se in un batti-ribatti la palla viene toccata di gomito ed entra in porta, non sarà mai gol. Mentre negli altri casi, come del difensore in area, il fallo di mano sarà ancora catalogato in volontario o meno con più attenzione però alla posizione naturale o meno".
Cambia molto anche per i portieri, con tre nuove regole?
"Cambierà il modo di giocare di tutta la squadra, perché con il semplice appoggio il portiere rimette il pallone in gioco anche se non è uscito dall'area di rigore. Questo significa che soprattutto all'inizio potrebbero esserci più gol proprio per la non abitudine delle difese che spesso lo usavano come trucchetto mentre ora l'attaccante può entrare subito in area al primo tocco. Sempre per il portiere viene introdotta la possibilità, in caso di rigore, di avere un piede oltre la linea e non tutte e due sulla linea come prima. L'IFAB sta decidendo se mantenere il VAR per giudicare la posizione dell'arbitro o lasciare la decisione dell'arbitro perché ci sono già state delle polemiche. Infine viene abolita la punizione indiretta quando su un retropassaggio il portiere ne prende possesso dopo aver svirgolato il pallone, sempre che non lo svirgoli apposta".
Cosa cambia in barriera invece?
"Quando ci sono calci di punizione e uomini in barriera, gli avversari non possono più fare opera di disturbo come accadeva regolarmente, magari creando una contro barriera, perché devono trovarsi ad un metro dalla barriera stessa".
Ci sono novità anche sul tocco dell'arbitro e sulla palla a due?
"Sì, l'arbitro colpito dal pallone non verrà più considerato alla stregua di un palo ma il gioco verrà fermato, nel caso di gol verrà annullato, e la palla sarà a favore di chi la stava giocando. La palla a due invece non esisterà più perché anche in questo caso verrà data la palla a chi ne era già in possesso. Infine cambia la regola del vantaggio perché la squadra che subisce fallo può battere subito la punizione per concretizzare appunto il vantaggio e l'arbitro mostrerà l'eventuale cartellino alla fine dell'azione. Poi se il fallo è da rigore e il giocatore che lo ha subito deve essere medicato ma nello stesso tempo è il rigorista designato, l'arbitro deve aspettare che venga curato".
Insomma cambierà davvero molto?
"Oltre al fallo di mano, sono curioso di vedere come giocheranno gli attaccanti ora che possono entrare subito in area al primo tocco, come dicevamo prima; magari tenderanno a rimanere più davanti invece di rientrare subito. E di conseguenza vedremo quanto ci metteranno ad abituarsi le difese e i portieri a questo tipo di gioco. Inoltre il gioco dovrebbe essere più veloce con alcune regole".