PARRAVICINI, la Fiorentina sarebbe il massimo

Definirlo "doppio ex" sembra strano ma, almeno sulla carta, risulta così. Francesco Parravicini (nella foto con la maglia del Treviso) è attualmente in comproprietà tra Fiorentina e Palermo. I Viola lo acquistarono dal Treviso la scorsa estate, per girarne poi la metà ai rosanero nell'ambito dell'operazione Santana. A gennaio, poi, il passaggio a Parma, dove trovare più spazio per giocare e per affermarsi. Firenzeviola.it l'ha intervistato per saperne di più.
Il Parma sta lottando con le unghie e con i denti per la salvezza. Lei è appena arrivato in Emilia. Come le sembra la situazione?
A Parma va tutto bene, sono molto contento. Ci stiamo mettendo a posto, in queste partite meritavamo forse qualcosa di più. Sono comunque convinto che alla fine ce la faremo a salvarci.
La sua situazione contrattuale al momento qual è?
Il mio cartellino attualmente è metà di proprietà della Fiorentina e metà del Palermo.
La prima parte di stagione l'ha fatta con i rosanero.

Poi, l'approdo a Parma.
Sono andato via perché non ho trovato spazio. All'inizio sentivo la fiducia del mister, poi mi ha tagliato fuori. Nel mercato invernale avevo diverse richieste ma tra tutte ho preferito scegliere Parma.
A Firenze una permanenza solo sulla carta.
Si, non ci sono mai stato, sono passato e basta, nell'ambito dell'operazione che ha portato alla Fiorentina, dal Palermo, Santana.
Della Fiorentina che ne pensa?
E' sicuramente una grande squadra. Senza la penalizzazione, senza i pensieri che l'hanno afflitta, sarebbe sicuramente tra le prime tre-quattro del campionato.
Il suo futuro? Spera in un ritorno a Firenze?
Ora spero di fare il massimo a Parma, dove mi trovo bene. Certo, la Fiorentina sarebbe il massimo, non sarebbe affatto una brutta ipotesi.
Un'ultima battuta. Lupoli è cresciuto a Parma. Rossi gliene ha mai parlato?
Si, mi ha detto che è davvero un bravissimo giocatore.