OCCASIONE UEFA PER IL PAZZO

Altra partita, altro banco di prova per Giampaolo Pazzini. Toccherà a lui, domani sera, guidare l'attacco della Fiorentina. In una serata da prendere con le molle come tutte le occasioni in cui, sulla carta, i valori tecnici sembrano essere lontani anni luce. Del resto il Mladà il suo scherzetto al Palermo è riuscito a farlo. Ci vorrà dunque grande attenzione e inevitabilmente anche cattiveria sotto porta. Pazzini, la cui ultima gara risale alla Coppa Italia ad Ascoli dove non arrivò il gol, vive quotidianamente la pressione della piazza. Sarà anche per questo che, forse, ultimamente i centri non sono arrivati, ma quella di domani sera è una ghiotta occasione. Da sfruttare per rilanciare la Fiorentina in Uefa, ma soprattutto per ribadire, in attesa dell'arrivo di Cacìa, che l'attaccante principe vuole, e deve, essere lui. Dietro a lui, intanto, Prandelli prepara una squadra che recupera Ujfalusi e Gamberini in difesa, lasciando a riposo Jorgensen, Santana e Montolivo. Toccherà, dunque, a Liverani, Donadel e Kuzmanovic agire in mezzo al campo in una posizione più arretrata rispetto a Mutu, a sinistra, e Semioli a destra.

MLADA BOLESLAV, La possibile formazione