MUTU, A Firenze il più a lungo possibile

E' un Adrian Mutu scatenato quello che riceve insieme a Sebastien Frey il "premio USSI" a Villa Montalto: "Se mi immaginavo di essere il cannoniere della Fiorentina? Perche no?. Ero fiducioso perché l'anno scorso avevo segnato quanto un grandissimo attaccante come Luca Toni. Ora spero di segnarne ancora di più, perché è un bene per la squadra". Sugli impegni ravvicinati: "Vogiamo levarci tante soddisfazioni, il gruppo cresce e noi cresciamo in esperienza. Quando giocheremo una volta alla settimana vorrà dire che sarà arrivato il momento peggiore. Speriamo di andare avanti in tutte le comperizioni".

Un pensiero alla Nazionale: "Siamo in un girone di ferro, rischiamo di prendere schiaffi da tutte le parti: c'è la Francia che vuole vincere l'Europeo e c'è l'Italia: faremo del nostro meglio per passare, magari per la partita con la Francia mi metto d'accordo con Frey....Comunque chi passerà, sarà talmente cotto che non ce la farà più ad andare avanti". Sulla sua esperienza a Firenze: "Qui ho trovato la mia dimensone e la felicità; sento affetto da ogni parte ed è quello che cercavo; spero di rimanervi il più a lungo possibile". Infine una considerazione sulla Coppa UEFA, competizione da molti bistrattatta: "Dopo il miracolo dell'anno scorso siamo in dovere di fare del nostro meglio. Speriamo di passare il turno e di andare il più avanti possibile. Se siamo qui è per dare il meglio".