MAREGGINI A FV, Neto da 6,5. Agazzi? Ora non serve
C’è un ruolo che nella Fiorentina continua ad essere al centro, se non di polemiche, quantomeno di discussioni. E’ chiaramente quello del portiere, del ruolo ricoperto da Neto, che alterna prove di diverso spessore, passando dalle stelle alle stalle con grande facilità. Per parlare di questo, Firenzeviola.it ha contattato Gianmatteo Mareggini, che di questa categoria se ne intende bene.
Mareggini quali portieri l’hanno più impressionata nel 2013?
“Cominciamo col dire che io seguo particolarmente i portieri italiani e, in questa prima parte del campionato, mi sono piaciuti Perin del Genoa, Bardi del Livorno e la sorpresa Pegolo del Sassuolo”.
Capirà che non è possibile che non le chieda niente di Neto!
“Direi che, come a scuola, se facciamo una media oggi gli darei 6,5. Le prime partite era insufficiente mentre adesso, andando meglio e in crescendo, ha alzato le sue quotazioni”.
Che ne pensa della “svendita” di Agazzi che sta facendo Cellino?
“Cellino è un personaggio e un presidente difficile da definire. Agazzi rimane comunque per me uno dei portieri più bravi del campionato italiano”.
Lo prenderebbe a Firenze?
“L’avrei preso a inizio anno, non adesso. Per ora, visto come si sta comportando Neto, credo sia giusto continuare con lui”.
Che augurio farebbe, e si farebbe, per il prossimo anno?
“Vorrei fare un augurio a tutti di ogni bene. Non vorrei però limitarmi al calcio, ma a tutti gli sport perché si possano praticare in maniera pulita, portando avanti i valori importanti della vita”.