LUCCHESI A FV: "SI VEDE IL LAVORO MIRATO DI ITALIANO. RINNOVO VLAHOVIC? PERCORSO TRACCIATO"

03.09.2021 20:00 di  Mattia Verdorale  Twitter:    vedi letture
LUCCHESI A FV: "SI VEDE IL LAVORO MIRATO DI ITALIANO. RINNOVO VLAHOVIC? PERCORSO TRACCIATO"
FirenzeViola.it
© foto di Federico Gaetano

Per parlare del calciomercato, in chiave viola, appena concluso e di molto altro la redazione di FirenzeViola.it ha contattato in esclusiva Fabrizio Lucchesi, uno che di mercato - e di Fiorentina- se ne intende.

Che impressione le ha fatto la nuova Fiorentina di Vincenzo Italiano in queste prime due giornate di campionato?
"Mi ha fatto una buona impressione, mi è sembrata una squadra alla ricerca della miglior espressione per una rosa formata da un nuovo allenatore e dei nuovi giocatori. Mi sembra che ci sia una buona aria intorno alla squadra: parlo di una valutazione complessiva tra la composizione tecnica tattica e l'espressione di gioco, legate da un buonissimo rapporto".

Si intravede già l'impronta del nuovo allenatore?
"Molti giocatori sono gli stessi dello scorso anno, ma l'interpretazione e l'atteggiamento tattico dovute dal fatto che vi è un allenatore diverso fa la differenza. Non è tanto il modulo, che è soltanto un disegnino geografico su carta, ma il punto importante è il modo in cui giocatori lo interpretano. Per capire e vedere se davvero c'è già la mano dell'allenatore bisogna guardare come si svilupperà questo tipo di attività di interpretazione e capire se i nuovi riusciranno a integrarsi al meglio col vecchio gruppo. I viola hanno bisogno di trovare un percorso di crescita che negli ultimi anni è stato abbozzato ma mai sviluppato".

Come giudica il mercato della Fiorentina?
"L'operazione più importante a mio avviso è stata quella legata a Dusan Vlahovic, che ha caratterizzato e stava condizionando alla fine il mercato della Fiorentina. Pertanto, il mantenimento in rosa di questo giocatore, era il conditio sine qua non per capire che piega avrebbe preso tutta la squadra. Quindi secondo me il fatto di aver tenuto un giocatore come lui è già qualcosa di importante. Gli altri sono tutti dei buoni giocatori. Credo che ci sia già un percorso ben delineato, si vede già che Italiano ha lavora in modo mirato. Sulla carta questo è un elemento di forte positività e stabilità e penso che la Fiorentina ne avesse tanto bisogno".

Secondo lei è mancato qualcosa?
"Non mi permetto di dare giudizi. Mi sembrava di aver capito che ci fosse l'idea di prendere un altro centrocampista o un esterno. L'ultimo giorno di mercato sono venuti fuori alcuni nomi. So che hanno provato a fare qualcosa con Berardi, ma il livello di fattibilità dell'operazione era basso".

L'aver tenuto Vlahovic è un segnale di forza, adesso la Fiorentina potrebbe anche rinnovargli il contratto...
"Io non penso che la Fiorentina, anche interagendo col suo agente, non sia riuscita ad ottenere delle evoluzioni negoziabili sul possibile rinnovo. Io dò per scontato che ci sia già una base e che si sia orientati verso il rinnovo, anche se credo che ancora non ci sia un'intesa. Altrimenti conveniva venderlo, per evitare un percorso vizioso che ti porta ad avere una mina vagante in casa. Penso che invece il percorso tra le parti, non dico che sia definito, ma ben tracciato".

Un volto nuovo che si è messo subito in mostra è Nico Gonzalez...
"Mi ha fatto una buonissima impressione, interpreta benissimo quelle che sono le corde dell'allenatore. Nel modo in cui propone il gioco Vincenzo Italiano credo che Nico Gonzalez sia il giocatore funzionale all'interpretazione tattica dell'allenatore. Ora aspettiamo perché i nuovi arrivi vengono sempre acclamati troppo. Poi a Firenze abbiamo l'idea che quando un giocatore faccia bene sia un fenomeno, mentre quando fa una gara brutta diventa un somaro. Siamo fatti così. Speriamo e auguriamoci un po' di normalità in questa stagione".