LUCARELLI A FV, DINAMO OSTICA. LA MIA ESPERIENZA IN UCRAINA...
Sarà la Dinamo Kiev l’avversaria della Fiorentina nei quarti di finale dell’Europa League. Gli ucraini sono primi nel loro campionato con 7 punti di vantaggio sullo Shakhtar e in Europa League hanno eliminato in ordine Guingamp ed Everton. Un avversario insidioso dunque, da non sottovalutare assolutamente. Firenzeviola.it ha contattato uno che il calcio ucraino lo conosce bene, visto che è stato il primo italiano a tentare l'avventura in Ucraina, nel 2007 con la maglia dello Shakhtar Donestk, ovvero Cristiano Lucarelli:
Innanzitutto le chiedo se la Fiorentina può sorridere dopo il sorteggio di Nyon?
“Quando arrivi a questo punto della competizione nessun avversario è facile. L’errore più grande della Fiorentina potrebbe essere quello di sottovalutare la Dinamo. Io ci ho giocato molte volte contro e posso dire che è sempre stata una squadra di assoluto livello, che negli ultimi anni si è migliorata ulteriormente. Le 5 reti all’Everton sono un biglietto da visita non da poco e ci vorrà la miglior Fiorentina per eliminarli. Ormai da diversi anni si giocano il campionato con lo Shakhtar e tra le mura amiche sono una formazione ostica con un tifo molto caldo, che talvolta può anche spostare gli equilibri”.
Lei è stato il primo italiano a giocare in Ucraina, quali sono le maggiori differenze con la Serie A?
“Rispetto a quando ho giocato io in Ucraina, il gap con il campionato italiano si è sensibilmente ridotto. Il livello della Serie A è sceso tantissimo mentre il campionato ucraino è migliorato molto rispetto al 2007. Lo Shakhtar è ormai da anni su ottimi livelli anche in Europa e anche la gara d’andata di quest’anno contro il Bayern, ha dimostrato quanto sia difficile andare a vincere in Ucraina”.
Il clima potrà essere un fattore per la Dinamo?
“In questi casi le temperature rischiano di diventare un’arma per le squadre di casa, ma sono sicuro che Montella saprà preparare al meglio la sua squadra anche sotto questo punto di vista. Facendo tesoro della mia esperienza posso comunque dire che la Fiorentina sbarcherà in Ucraina nel periodo migliore sotto l’aspetto delle temperature. Solitamente le minime restano sopra gli 0° ad aprile”.
I viola non alzano un trofeo ormai da 14 anni, pensa che abbiano le possibilità per farlo quest’anno?
“La Fiorentina è una squadra che mi piace tantissimo. Il mercato di gennaio ha rafforzato un organico già competitivo a mio avviso. Resta difficile capire chi siano le seconde linee, soprattutto in avanti. L’attacco viola è incredibile, uno dei migliori della Serie A. Penso assolutamente che quest’anno possa essere l’anno giusto”.
Infine un commento, da allenatore, su Vincenzo Montella.
“Sta facendo cose incedibili da quando ha iniziato la sua carriera e soprattutto dall'arrivo a Firenze. Ogni anno si sta ripetendo e vi assicuro che non è semplice. Prima che un collega è un amico, un ragazzo umile e preparato, gli auguro davvero di continuare così. La strada senz’altro è quella giusta”.