IL BELLO DEL CALCIO. QUANDO IL BIANCO E' NERO

17.12.2007 00:00 di  Tommaso Loreto   vedi letture
Bello, bellissimo il calcio. E non è un caso che più volte sia stato definito “il gioco più bello del mondo”. Sarà il suo fascino imprevedibile, il suo spettacolare altalenarsi di emozioni, fatto sta che alcune partite, alle volte, ti fanno pensare che sia davvero un gran bel gioco. Eppure, talvolta, il bello del “futebol”, per appellarlo come facevano i maestri di un tempo, risiede anche e soprattutto nel suo aspetto duplice. Bianco e nero, se volete, su avvenimenti che, al contrario, sembrano inequivocabili. Perché? Provate a pensare a quanto successo ieri a Genova. Prendete, per esempio, le dichiarazioni di Walter Mazzarri, tecnico blucerchiato, a fine gara. Un gol che nasce da un doppio errore arbitrale, quello di Mutu, stando a sentire l’allenatore della Samp. Un pareggio, in pratica, che la Fiorentina avrebbe raccolto sfruttando le sviste dell’arbitro Gava. Lo stesso direttore di gara che, poco dopo, lascerà Cassano libero di prodigarsi nel ruolo più melodrammatico e imbarazzante che si sia mai visto su un terreno di gioco. Eppure, se il coro gigliato è unanime, per molti dei suoi compagni, Mazzarri incluso, la sceneggiata di Cassano non solo non meritava il rosso diretto (fosse solo per evidenti motivi estetici, visto che Cassano non è propriamente Brad Pitt) ma ha avuto anche una reazione giustificata. Che poi, se qualcun altro avesse inscenato cotali bizze sarebbe sicuramente volato fuori, questo è un discorso che non si ravvede nelle espressioni sampdoriane. Ma poco male, visto che di opposte visioni ne abbondano nella domenica genovese. Un rigore, quello su Maggio, nemmeno nominato dai difensori viola che, al contrario, si domandano quanto sia regolare la spinta di Cassano nei confronti di Jorgensen sul gol del definitivo 2-2. Meglio, allora, che sia tutto terminato in pareggio. Anche se, alla fine, entrambe le formazioni rimpiangono il bottino pieno, il risultato finale divide equamente i punti. E che per qualcuno il bianco, ieri, fosse nero fa soltanto parte di questo gioco. Un bellissimo gioco.