IEZZO A FV: "ITALIANO, PASSIONE E METICOLOSITÀ I SUOI SEGRETI. DRAGO PORTIERE OTTIMO"

28.09.2021 16:00 di Alessio Del Lungo   vedi letture
IEZZO A FV: "ITALIANO, PASSIONE E METICOLOSITÀ I SUOI SEGRETI. DRAGO PORTIERE OTTIMO"
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

"La Fiorentina è un ottima squadra e lo ha dimostrato anche in questo avvio. Italiano la sta allenando davvero molto bene". A dirlo in esclusiva a FirenzeViola.it è l'ex portiere del Napoli ed ex compagno del tecnico gigliato a Verona, Gennaro Iezzo.

Quanto sono difficili da affrontare in questo momento gli azzurri?
"Credo che si tratti della squadra che sta mostrando il miglior calcio e di quella che offre maggiori garanzie, ma anche per gli uomini di Spalletti giocare contro la Fiorentina sarà difficilissimo".

Quali possono essere i punti deboli del Napoli?
"Trovare lacune nell'organizzazione del Napoli è difficile. Hanno difensori velocissimi come Koulibaly che coprono il lungo e un centrocampo com Anguissa che riesce a diventare una diga. Italiano sa come deve impostare la partita, ma non sai mai se è meglio attaccarli alti o difendere bassi".

Italiano le sta piacendo nella sua esperienza a Firenze?
"Ho avuto la fortuna di giocarci a Verona e posso dire che è un ragazzo che fa il suo lavoro con molta passione e meticolosità, altrimenti non si arriva a certi livelli. I risultati gli stanno dando ragione e si vede già un po' nei viola la fisionomia delle sue squadre".

Quanto è importante il fatto che utilizzi tutti i giocatori a disposizione?
"Sono dell'idea che la differenza la faccia la qualità della rosa. Se Italiano opta per cambiare spesso significa che ha fiducia nelle riserve, ma è sempre stato così anche nelle gestioni passate. Gli è sempre piaciuto ruotare spesso, magari è un suo credo, ma lo ha portato a raggiungere gli obiettivi"

Fosse in Spalletti farebbe turnover in Europa League in vista del campionato?
"Sono d'accordo con le parole dette dal tecnico del Napoli ovvero che quando un undici sta bene è giusto tenerlo in campo. Un giocatore va sostituito quando non è in condizione, ma finché può dare il suo apporto lo terrei sempre sul rettangolo verde".

Come valuta l'inizio di stagione di Dragowski e Terracciano?
"La Fiorentina ha due portieri forti. Dragowski ha fatto qualche errore, ma ad inizio campionato ci può stare e anche l'anno scorso ha dimostrato di essere di ottimo livello così come Terracciano. Quest'ultimo, forse quasi sorprendentemente, l'abbiamo visto fare partite importanti quando chiamato in causa e, per le squadre che puntano a campionati di vertice, è tantissima roba. Un po' come il Napoli con Ospina e Meret".