FORMIGLI A RFV, Sabato si decide futuro di Italiano

18.10.2022 14:47 di Redazione FV Twitter:    vedi letture
FORMIGLI A RFV, Sabato si decide futuro di Italiano
FirenzeViola.it

Corrado Formigli, giornalista e conduttore televisivo di fede viola, ha parlato in esclusiva ai microfoni di Radio FirenzeViola di molte tematiche attorno al mondo Fiorentina, tra cui il recente stato di forma: "Se ripenso al primo tempo col Lecce mi metto le mani nei capelli. Ieri dovevamo vincere ma c'è mancato mordente. Le prestazioni sono da imputare anche al mercato: con l'uscita di Torreira ci manca tanto, abbiamo solo mediani con altre caratteristiche. Prima dell'inizio della stagione ero scettico e le mie paure si stanno tramutando in realtà. Non abbiamo giocatori che possono rifinire gli attaccanti ed in più non abbiamo un attaccante tolto lo strepitoso Kouamé. Il fatto che stessero per vendere proprio lui in estate mi fa capire quanto la società abbia idee confuse. Noi giudichiamo da fuori ma questi dirigenti dovrebbero avere il polso della situazione".

Di chi sono le responsabilità maggiori di questo momento?
"Ci sono allenatori che sono anche manager, che decidono da sé la squadra, e poi ci sono allenatori di campo. Penso che Italiano rientri in questa seconda categoria, ottimo tecnico ma che si deve piegare alle logiche societarie e del mercato. Evidentemente Italiano avrebbe preferito tenere Torreira ed avere centrocampisti con più talento".

A questo punto il rischio di essere protagonisti di un campionato anonimo è concreto?
"Bisogna lavorare molto sul morale. In società ci deve essere un clima pesante in questi giorni, penso però anche che la stessa cosa ci sia nel gruppo squadra. Penso ad Igor e Barak, due che anno scorso hanno fatto benissimo e quest'anno sono in crisi. Il compito di Italiano sarà ritrovare tanti di loro. Io credo che la campagna acquisti sia sbagliata, con la cessione di Torreira che è stata inconcepibile".

Che ne pensa di Cabral?
"Io credo che in Serie A non ci siano squadre con almeno un attaccante migliore di Cabral. Vlahovic non è stato sostituito se si può dire, ma la stessa cosa vale per Torreira e anche Odriozola".

Fiducioso per la gara contro l'Inter?
"Se non arriva una risposta contro l'Inter, non dico una vittoria ma almeno una prestazione degna, ci sarà da chiedersi se non sia già finito il ciclo di Italiano a Firenze".