FIORE A RFV, Non solo Nico si è comportato così. La società...

17.11.2022 12:36 di Redazione FV Twitter:    vedi letture
FIORE A RFV, Non solo Nico si è comportato così. La società...
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Stefano Fiore a Radio Firenze Viola

Stefano Fiore, ex centrocampista della Fiorentina, ha parlato a Viola Amore Mio su Radio Firenzeviola cominciando da un commento sulla stagione viola: "Sulla scia della stagione splendida dell'anno scorso tutti ci aspettavamo qualcosina in più come posizione in classifica. A livello di prestazioni tranne un paio di partite ha fatto bene, giocandosela alla pari con le grandi. Se aggiungiamo qualche punto la sensazione è che si potesse fare meglio ma anche che potesse essere in una posizione adeguata al suo standard. Poi ha avuto più di un problema con giocatori importanti che sono mancati. Ma nel complesso il bilancio è positivo".

Mancano un po' i gol di Jovic?
"Quando è stato acquistato anche io avevo speranze importanti su di lui. Ci si aspettava tutti un po' di più, è normale che non giocando da tanto c'è bisogno di tempo e di insistere, così come è ovvio che Cabral non ha sopperito a questa mancanza. La Fiorentina crea tante occasioni ma se non la butti dentro svanisce tutto. Ci aspettiamo una seconda parte di stagione più importante, anche se stare davanti alle prime non è certo semplice".

Prenderebbe un attaccante a gennaio?
"Sono valutazioni da fare con attenzione. Prendere un altro attaccante vorrebbe dire rinnegare la gestione estiva, se si vuol provare a recuperare Jovic e Cabral, metterci altro dentro potrebbe creare problemi. Io credo che prima o poi la Fiorentina possa non aver bisogno di nessuno".

Sugli esterni della Fiorentina?
"Sono giocatori di valore. Quest'anno sono mancati a turno a livello di continuità. Solo Kouame ha fatto sempre bene".

Del caso Gonzalez cosa ne pensa?
"Sono cose antipatiche che nel mondo del calcio però esistono. Da esterno non conosco la realtà dei fatti, posso farmi solo un'idea da giocatore e se ho un problemino e rischio di saltare una competizione così importante non è certo il massimo della professionalità, ma non è scandaloso pensare di risparmiarsi. Non solo Nico si è comportato così anche se capisco che la società possa non averla vissuta bene. Ora va gestita nella maniera corretta in modo che sia la Fiorentina ad avere un vantaggio".