DRAGOWSKI SR A FV: "QUANTI RICORDI A FIRENZE: ZERO RANCORE. VIOLA FAVORITI CON IL LECH MA..."
La prima da ex nello stadio che lo ha consacrato al grande calcio. Quello di domani si annuncia essere un pomeriggio davvero speciale per Bartlomiej Dragowski, che per la prima volta da quando ha lasciato Firenze (dopo 86 presenze e 125 gol incassati) si ritroverà al Franchi da avversario, con alle spalle quella curva che per anni lo ha tifato. Una giornata piena di emozioni per l'estremo difensore dello Spezia, reduce da un brutto infortunio patito a novembre che, pur essendogli costato il Mondiale, non lo ha minimamente penalizzato a livello mentale: "Anzi, se devo essere onesto credo che Bart sia tornato addirittura più forte di prima" ha raccontato in esclusiva a Firenzeviola.it Dariusz Dragowski, padre del portiere polacco ed ex mediano roccioso dello Jagellonia (club dove peraltro si è formato suo figlio).
Quindi, signor Dragowski, l'esperienza di Bart allo Spezia procede più che bene...
"Molto bene. È stato accolto alla grande sia dalla squadra e che dai tifosi fin dal suo arrivo in estate. E, come dicevo, l'infortunio prima del Mondiale non lo ha spezzato, anzi. Bart ha lavorato molto per tornare in campo il prima possibile e adesso si stanno vedendo i frutti del suo massimo impegno".
Quella di domani sarà una gara speciale per lui. Crede che sarà emozionato?
"No, non più di tanto. Bartek è un calciatore professionista, che lotta per conquistare la vittoria di qualsiasi squadra rappresenti. E' stato così a Empoli, poi alla Fiorentina per alcuni anni così sarà allo Spezia. Quella di domani per lui sarà solo un'altra partita in cui centrare i tre punti".
C'è però un po' di rammarico per come si è conclusa la sua avventura a Firenze?
"Ogni esperienza ha un inizio e una fine, nella vita comune come nel calcio. Di Firenze Bart vuole solo portarsi dietro solo cose positive. Lì ha incontrato tante persone meravigliose, con le quali ha ancora oggi ottimi contatti. E' cresciuto molto e non porta rancore verso nessuno".
Da polacco, non possiamo non chiederle come vede la sfida di giovedì prossimo tra la Fiorentina e il Lech Poznan...
"La Fiorentina è sicuramente una delle favorite alla vittoria finale della Conference League e adesso sta attraversando un buon momento di forma. Ma occhio, anche il Lech ha i suoi punti di forza, specie quando gioca nel suo stadio, che è uno dei più caldi della Polonia. Se dovessi dare una percentuale su chi passerà il turno, però, direi 60% Fiorentina e 40% Lech Poznan".