DAINELLI A FV, GRAZIE FIRENZE PER L'AFFETTO. SPERO DI TORNARE PRESTO IN CAMPO

Esclusiva di Firenzeviola.it
06.04.2016 16:47 di  Luciana Magistrato   vedi letture
DAINELLI A FV, GRAZIE FIRENZE PER L'AFFETTO. SPERO DI TORNARE PRESTO IN CAMPO
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

"Da Firenze tanti messaggi affettuosi, sia privati che via social dai tifosi, e ringrazio tutti perché quando ti capitano questi infortuni così gravi l'affetto e la vicinanza delle persone è l'unica consolazione". A dirlo, dalla sua casa di Verona e in esclusiva a Firenzeviola.it, è Dario Dainelli. L'ex difensore viola ora al Chievo infatti si è appena operato al crociato ed ha chiuso in anticipo la sua stagione: "E' accaduto durante la pausa di Pasqua, in una partita di beneficenza per ironia della sorte e purtroppo in uno scontro di gioco ho avuto il peggio" racconta Darione "Mi sono operato lunedì e da ieri sono a casa. Ora il ginocchio è gonfio e solo dalla prossima settimana potrò iniziare la riabilitazione qui a Verona".

Tanti i messaggi anche dalla Fiorentina?
"Si, ovviamente ho avuto tanti attestati di solidarietà anche dai miei compagni e dai tifosi di Verona, ma via social devo dire che sostenitori di altre squadre mi hanno manifestato il loro dispiacere per l'accaduto. Da Firenze ovviamente ho sentito Pasqual così come tutto lo staff medico e quelli che lavorano dietro le quinte. E tanti ex viola si sono fatti subito sentire. Mi hanno fatto molto piacere".

Oltre al dispiacere per la stagione finita, l'infortunio le ha tolto la soddisfazione di tagliare un traguardo importante, vero?
"Sì, aspettavo di festeggiare la quattrocentesima partita in serie A. Era un obiettivo cui tenevo anche per portare la squadra a cena, qualcuno penserà che ho fatto apposta per non pagare - ride, ndr  - Ora dovrò cambiare obiettivo e lavorerò per tornare in campo nella prossima stagione e concludere la mia carriera giocando e non così".

Domenica ci sarà Empoli-Fiorentina due squadre cui è legato per i suoi trascorsi, che partita si aspetta?
"Empoli, nonostante i risultati non gli diano ragione, fa un bel gioco mostrato anche con la Juve. Fanno in realtà un gioco simile perché puntano entrambi su movimento della palla, possesso e inserimenti. Certo, la Fiorentina ha una qualità maggiore. Da difensore chi è delle due rose il più difficile da marcare? uno potrebbe dire Maccarone e Pucciarelli o Kalinic nella Fiorentina. Ma in realtà il pericolo maggiore dell'Empoli nasce dagli inserimenti di Saponara se giocherà. Così come tra i viola sarebbe riduttivo parlare del centravanti finalizzatore perché quelli del reparto offensivo sono tutti pericolosi e hanno nelle loro corde la giocata o anche l'assist vincente che può cambiare la partita".

Champions treno ormai perso?
"Il terzo posto in effetti ora sembra distante anche per la forza della Roma ed una rimonta la vedo difficile ma nelle ultime gare può accadere di tutto, sia a quelle davanti che a quelle dietro, perciò vale la pena crederci. La Fiorentina deve solo ritrovare l'entusiasmo".