COLANTUONO, Il grande progetto viola

10.03.2008 08:04 di  Raffaella Bon   vedi letture
Fonte: Esclusiva Firenzeviola.it-TMW

Nessuno si è dimenticato di lui. È stato protagonista, la scorsa stagione, di un campionato di grande valore nelle file dell’Atalanta, e dopo un difficile inizio di stagione nel Palermo è, al momento, libero, vittima del ciclone Zamparini. Tuttavia, il valore di Stefano Colantuono non è affatto in discussione, il tecnico romano resta pur sempre uno degli interpreti più apprezzati del ruolo di allenatore nel calcio italiano, tanto che non accennano a scemare le voci di un suo possibile approdo su altre panchine, ad esempio quella del Napoli. Per questo, noi di Tuttomercatoweb, ci siamo rivolti a lui, chiedendogli lumi riguardo a questi rumors, oltre ad un’opinione sul campionato di serie A.

Come valuta questo campionato?
"Credo che il discorso scudetto sia definito. Nonostante la Roma abbia accorciato le distanze, sei punti sono sempre tanti. Vorrebbe dire che l’Inter dovrebbe perderne due e la Roma vincere sempre... Invece dalla vittoria della Fiorentina a Torino si è riaperto anche la lotta per il terzo posto. Per la Champions vedo sfida aperta tra Milan, Fiorentina e Juventus. Il Milan non credo avrà problemi, nonostante l’eliminazione dalla Champions. Anzi potrà avere, insieme alla Juventus, anche il vantaggio di non giocare durante la settimana".



Si aspettava l’eliminazione del Milan?
"A dire il vero no, non me l’aspettavo. Ma l’Arsenal ha giocato meglio. Il Milan a giugno dovrà rifondare la squadra, soprattutto in difesa".

La Fiorentina sta dimostrando tutto il suo valore sia in Uefa che in campionato...
"La Fiorentina si basa su un grande progetto. Condivido l’idea di puntare su giovani validi e promettenti, ti fa costruire un futuro di medio e lungo termine. Al di là della sconfitta di ieri, conosco la proprietà nella persona di Andrea Della Valle. Posso dire che i fratelli Della Valle sono ottimi imprenditori, che hanno portato loro esperienza nel calcio. Società perfetta con un ds competente ed un bravissimo allenatore".