BERTI, Frey mi ha impressionato sul tiro di Perrotta
Fiorentino e con la Fiorentina nel cuore, il portiere della Sampdoria, attualmente ai box per un infortunio, Gianluca Berti parla a Firenzeviola.it del suo collega Frey e di altri due ex viola. Quagliarella e Flachi.
Ieri la Fiorentina ha resistito agli attacchi della Roma, grazie anche al suo portiere.
La Fiorentina ha fatto una grandissima partita, soprattutto dimostrando carattere. Sicuramente il merito va a Frey che ci ha messo del suo, è stato decisivo su tre palle gol. Mi ha impressionato soprattutto sull’azione di Perrotta il pallone sembrava già dentro è stato molto bravo a bloccarlo”.
Un grande rendimento ma ancora niente Nazionale.
Sinceramente si infatti non riesco proprio a capire perché non lo convochino in Nazionale. Non ha nulla da invidiare ai portieri attualmente della Nazionale francese anzi a mio giudizio è superiore
I portieri stranieri sembrano più forti di quelli italiani. Come se lo spiega?
A mio giudizio anche se Buffon gioca in B rimane sempre il numero uno. Peruzzi è un altro portiere forte, ma non c’è dubbio che poi ci sono i vari Frey, Dida, che anche se non ha passato un bel momento è sempre forte. Forse si preferiscono gli stranieri perché giocando sempre io a quarant’anni ed i vari Balli e Ballotta, non c’è ricambio.
Donadoni ha convocato Quagliarella in Nazionale. Sorpreso?
L’ho sempre detto che sarebbe andato in Nazionale. Dalla sua parte ha l’età ed i numeri. A lui quest’anno per il rendimento una chance bisognava darla, sarebbe stato giusto portarlo in Nazionale, è un giocatore dal grande rendimento. Già dai tempi del Torino ha sempre avuto le qualità, ma doveva limare certi particolari. Ha sempre avuto estro e velocità, ma sbagliava troppo. Faceva splendide azioni che buttava o fuori dalla porta o addosso il portiere. Adesso ha acquisito la malizia tipica degli attaccanti forti. Fa gol di punta e di piatto.
L’ha sentito per fargli le sue congratulazioni?
Ieri mi ha chiamato ma avevo il telefono spento, l’ho sentito stamattina. Mi ha chiamato per ringraziarmi perché secondo lui l’ho aiutato a crescere. E’ vero, ho sempre creduto in lui, ma i meriti sono solo suoi. Ho dato dei consigli da portiere anziano conoscendo il mondo degli attaccanti. Prima lui si perdeva in un bicchiere d’acqua
Cambiando argomento: Flachi sta passando un brutto momento.Preferisco non commentare la vicenda. Sono molto rattristato e rammaricato, posso dire che essendo di Firenze ed amico suo personale ci sarò sempre per lui, comune vada a finire questa brutta storia. Sarò a casa sua dalla mattina alla sera, non lasciandolo mai solo.
Obiettivi stagionali suoi e della Fiorentina?
Personalmente mi sto riprendendo bene dal brutto infortunio e spero di tornare a giocare il prima possibile, spero di poter raggiungere l’Uefa con la mia squadra.