AVRAMOV A RFV, Jovic tra i più forti. Terracciano...

09.03.2023 13:27 di Redazione FV Twitter:    vedi letture
AVRAMOV A RFV, Jovic tra i più forti. Terracciano...
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Vlada Avramov a Radio Firenze Viola

L'ex portiere viola e preparatore dei portieri di tante prime squadre da sei anni (anche con Prandelli), ora all'Honved, Vlada Avramov è intervenuto a "Viola Amore mio" su Radio Firenzeviola per parlare del buon momento viola: "Il merito della ripresa della Fiorentina è dell'allenatore. Anche nella partita con il Milan si è visto che è una squadra che gioca a calcio".

Jovic si sta sbloccando.
"Jovic è uno degli attaccanti più forti in Europa. Ero contento quando ha scelto la Fiorentina. Il gol contro il Milan gli ha dato carica".

Il colpo di testa è il suo punto i forza?
"Ha tanti punti di forza non solo il gol di testa".

Terracciano?
"Ho visto la partita contro il Milan, ha salvato la partita sullo 0-0, ovviamente se il Milan va in vantaggio è un'altra cosa. Sta bene di testa, è il secondo anno che sta giocando bene e sono contento".

Può essere il portiere anche del prossimo anno, nonostante l'età?
"Penso che Terracciano anche a 33 anni vada bene. Sono i migliori anni per un portiere, adesso ha esperienza".

Sirigu?
"È un portiere di un grandissimo valore. Ha giocato al Paris Saint Germain e anche in Nazionale. Anche se non gioca, darà qualcosa a Terracciano e allo spogliatoio".

Stasera contro il Sivasspor, che si aspetta?
"Ogni squadra ha il suo modo di giocare. Dipende dall'allenatore: loro attaccano in sei e tornano quattro, non tornano tutti. Giocano in modo molto caotico, o almeno fino a tre anni fa. Dopo tre anni non so se è cambiato qualcosa, ma spero che la Fiorentina passi il turno".

Conference e Coppa Itala, la Fiorentina può vincere un trofeo?
"Sì perché no, spero che vinca un trofeo. Vincere non è mai facile, anche se sembra scontato".

Il 9 marzo la Fiorentina ha battuto 3-2 il Bayern.
"Mi ricordo bene, Jovetic fece il salto di qualità, segnando una doppietta, poi è arrivato Robben con quel tiro a giro e ci ha tagliato le gambe. Eravamo tristi ma tutti sapevano, tifosi compresi, che la squadra ha dato tutto. Lo stadio era pieno, prima della partita ci aspettarono tantissimii tifosi mentre passavamo con il pullman. È stato un bell'anno".