ARIATTI A FV, SALICA UNA FIGURA CHIAVE PER IL FUTURO VIOLA

FirenzeViola.it

Nel pomeriggio di oggi si è tenuta l'Assemblea dei Soci, che ha approvato il bilancio d'esercizio per l'anno 2016 della "ACF Fiorentina S.p.A". Inoltre è stato nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione per il trienno 2017/19, dove risaltano sicuramente la presenza della new entry Laura Masi nel ruolo di consigliere delegato, ma soprattutto la nomina di Gino Salica a vice presidente della Fiorentina. Un ruolo importante per Salica, già presidente dal 2002 al 2004: per commentare questa nomina, Firenzeviola.it ha contattato l'ex capitano viola Luca Ariatti, uno dei protagonisti di quella Fiorentina che tornò in serie A dopo essere sprofondata in C2. "Nutro un grande affetto per Gino Salica, mi ha affiancato nel mio primo giorno in viola. È stato lui infatti a presentarmi alla stampa fiorentina, quindi come detto ho un bellissimo ricordo. Non vedo l'ora di poterlo rivedere quando ne avrò l'occasione, come ho fatto recentemente con il presidente Andrea Della Valle, Corvino e Cognigni. Sono ancora molto legato alla Fiorentina, è una società con la quale ho un ottimo rapporto".

Salica vice presidente. È un segnale per il futuro?: "Secondo me è un segnale positivo la sua nomina a vice presidente. Non è un nome nuovo, è un uomo che conosce benissimo l'ambiente e le persone che lavorano alla Fiorentina. Non è un vero e proprio reset, il suo inserimento sarà sicuramente più facile vista la sua conoscenza della Fiorentina".

Si parla tanto di un nuovo ciclo a Firenze. Salica è solo l'inizio? "La sua nomina a vice presidente è sicuramente un segnale di continuità, ma non andrei a collegare il suo nome all'inizio del nuovo ciclo. I cambiamenti saranno in campo, la dirigenza rimane la stessa, con i vari Della Valle, Corvino e Cognigni. Sono comunque molto ottimista, sono convinto che Salica sarà una figura chiave per il futuro della Fiorentina".

A proposito di futuro, cosa si aspetta dalla Fiorentina in vista della prossima stagione? "Mi auguro che possa arrivare un tecnico che possa dare nuova linfa all'ambiente viola. Sappiamo che la piazza fiorentina è esigente. Spero anche nell'acquisto di qualche nuovo giocatore italiano, sarebbe un segnale importante".