SOGNI E SPERANZE DI MERCATO, NEL VALZER DEI NOMI ANCHE DUE BIANCONERI DI RIENTRO DAI PRESTITI
Sogni, discussioni e consapevolezze d’inizio estate, quando ancora le città si svuotano soltanto nel week-end e durante la settimana il traffico resta la principale costante. Nemmeno il tempo di superare definitivamente la doppia delusione delle finali di coppa che il tifoso viola è già sballottato dai dubbi, quelli su chi se ne andrà e soprattutto quelli su chi arriverà. E' nelle sostituzioni che si gioca il mercato viola, o almeno la fetta più ampia della finestra estiva ormai imminente. Un altro mercato estivo per la Fiorentina di Commisso, il quinto da quando il magnate americano rilevò la società dai Della Valle e la squadra di Vincenzo Montella, probabilmente il più importante per concretizzare la rincorsa a un salto di qualità che tutti chiedono, a cominciare da Italiano confermatissimo sulla panchina viola.
Anche per questo le prime indicazioni, al netto delle partenze di Amrabat e Igor che contraddistingueranno la fase iniziale del mercato, raccontano di profili di valore, sulle corsie esterne con Orsolini e Berardi o al centro dell’attacco con Retegui, Dia o ancora Nzola, senza dimenticare il sondaggio per Zaniolo che rientra nelle ipotesi di lavoro sulle quali concentrarsi nel corso delle prossime settimane. Nomi e speranze, appunto, come quelle da riporre su un rinforzo che riguardi pure la porta, è c'è da scommettere che su un portiere come Vicario la stragrande maggioranza dei tifosi sarebbe pronta ad applaudire l'iniziativa. Del resto in fase di valutazione il pacchetto di elementi tenuti sotto osservazione continua ad allargarsi, e le idee non mancano.
Le ultime in ordine cronologico riguardano due bianconeri di proprietà ma finiti a giocare altrove, come Zakaria e Cambiaso sui quali si è fermata l’attenzione della dirigenza. Il primo, centrocampista svizzero che dopo 15 presenze ed 1 goal con la maglia della Juventus nei primi sei mesi italiani è adesso reduce dal prestito al Chelsea (con il quale ha vissuto una stagione ai margini tanto da non esser riscattato dagli inglesi e far ritorno a Torino solo per ripartire) è un nome da considerare per la linea mediana, il secondo, terzino sinistro del Bologna ma anch’egli in prestito dalla Juve, molto più apprezzato a livello nazionale per via delle presenze con l’Under 21 e già seguito durante la precedente stagione trascorsa al Genoa. Due piste da sondare, non necessariamente da approfondire, ma che confermano come in attesa di risposte dalla Uefa, la Fiorentina stia già valutando più di un’opportunità di mercato.