MONTELLA, ECCO LA FIRMA FINO AL 2017: SI SOGNA IN GRANDE. LJAJIC FISCHIATO MA DETERMINANTE PER IL PORTIERE CHE VERRÀ

Le notizie più importanti in casa viola sono arrivate ieri sera, nel corso della splendida première che ha visto lo stadio Franchi protagonista al pari degli oltre 20.000 tifosi che hanno assiepato Maratona e Ferrovia. Chi si è preso la scena, però, è stato come sempre il patròn Andrea Della Valle, che dopo aver raccolto l'applauso del pubblico presente ha certificato il rinnovo contrattuale di Vincenzo Montella, un accordo già pianificato da settimane (come ha confermato lo stesso allenatore) e sul quale solo oggi è stato posto il nero su bianco: matrimonio fino al 2017, salvo imprevisti di sorta, e viaggio di nozze che porti il prima possibile a qualche prestigioso successo. In Europa? In Serie A? E' presto per dirlo ancora, ma quel che è certo è che le tappe che la Fiorentina dei Della Valle si era posta nella passata estate sono state man mano raggiunte. E questo non può far che ben sperare.

L'altra notizia - quella inevitabilmente collegata a Ljajic - l'ha invece regalata il pubblico del Franchi, che non appena ha sentito il nome del serbo annunciato dallo speaker ha reagito in maniera netta ed inequivocabile: fischiando. Non in modo assordante, sia chiaro (non certo come fu accolto Montolivo nell'aprile scorso) ma nemmeno in un tono troppo soft. Eppure sono passate appena due settimane da quando, a Moena, il pubblico del Benatti esortava Ljajic a firmare quanto prima il rinnovo contrattuale sul quale si discute ormai da tempo. A tal proposito è arrivata ieri sera anche un virgolettato chiarificatore da parte del ds viola Pradè, che non soltanto ha ribadito (com'era facilmente intuibile che fosse...) che non esiste un precotratto firmato tra il serbo ed il Milan (cosa peraltro illegale, di questi tempi) ma che la Fiorentina - che pure ha avviato due giori fa i colloqui ufficiali con Ramadani - non ha intenzione di farsi prendere per la gola per arrivare ad un accordo col giocatore.

Chiusura, immancabile, dedicata al portiere, un elemento che gli stessi tifosi del Franchi ieri sera hanno richiesto a gran voce a Pradè stesso: Sorrentino è stato bloccato ormai da tempo ma la Fiorentina aspetta di capire come evolverà la vicenda Ljajic prima di prendere una decisione definitiva. Se il serbo rinnoverà e non ci saranno ingressi di denaro fresco nelle casse viola, la proprietà sceglierà di puntare ''al risparmio'' sul numero uno del Palermo; in caso contrario - qualora l'Atlético Madrid facesse sul serio e dovesse andare in porto il trasferimento di Adem per almeno 10 milioni di euro - i gigliati potrebbero tornare alla carica per uno tra Julio Cesar (trattativa al momento arenata, ma non naufragata) e Sommer (congelata da oltre un mese e mezzo).