FIORENTINA SU CABALLERO, GIOIELLO DEL PARAGUAY

FirenzeViola.it

L'ufficio di Pradè e Macia e' come una torre di controllo. Davanti agli occhi i responsabili del mercato viola hanno un grande radar, grazie al quale monitorano tutti i giocatori del mondo. La necessità' e' trovare un attaccante che soddisfi le esigenze di Montella. Meglio a gennaio, naturalmente, altrimenti la caccia sarà' procrastinata a giugno. Di sicuro, però' dovrà' essere una punta di spessore internazionale.
Macia e Pradè' hanno una legittima predilezione per gli attaccanti giovani, perché' la Fiorentina,  a prescindere dal futuro di Jovetic, ha bisogno di investire su giocatori in rampa di lancio.
L'ultima passione di mercato - un elemento sul quale i due manager viola si sono indirizzati con forza cercando di far saltare il banco della robusta concorrenza - e' Mauro Andrés Caballero Aguilera, classe 1994, paraguaiano,  alto 175 centimentri per 70 kg.
Gioca nella  Libertad, squadra nella quale è' cresciuto. Ha esordito giovanissimo e fa già parte del giro della nazionale. Due giorni fa, ha affrontato e perso, contro il viola Cuadrado, la sfida con la Colombia del più forte attaccante in circolazione: Falcao. La Colombia ha vinto 2-0 (doppietta di Falcao) e Caballero e' entrato al 15' st.
Su di lui si sono gia' lanciati Inter, Napoli, Juventus e  pure il Real Madrid. Mourinho lo ha fatto seguire spesso. Un altro autorevole pretendente e' il Benfica di Rui Costa. Pare che l'ex numero 10 della Fiorentina, straveda per Caballero, giudicato uno dei talenti emergenti di tutto il Sudamerica: le sue caratteristiche tecniche raccontano che ha buoni piedi, e' forte nell'uno contro uno e nel gioco aereo. Ed avendo appena 18 anni, ha margini di miglioramento straordinari.
Radiomercato sussurra che la Fiorentina sia davvero vicina a Caballero. Il giocatore vale 6-7 milioni e potrebbe rappresentare un grande investimento per il club di Della Valle.
Certo, e' molto giovane, ma la sua carriera e' iniziata precocemente. Un po' come quella di Jovetic e se i risultati fossero gli stessi...

Mario Tenerani 

giornalista de Il giornale della Toscana