Fiorentina dicci chi sei, Gudmundsson uno dei tanti interrogativi da chiarire oggi

Fiorentina dicci chi sei, Gudmundsson uno dei tanti interrogativi da chiarire oggiFirenzeViola.it
Oggi alle 00:00L'editoriale
di Tommaso Loreto

Il dibattito tattico, certo, gli svariati modi in cui la maggior parte dei tifosi vorrebbero vedere in campo la Fiorentina, ma quel che più conta saranno gli obiettivi che i viola inseguiranno nel corso della stagione. Così non c'è da stupirsi troppo se intorno al mondo viola si è poggiata una primissima e sottile forma di apatia, fosse solo perché ancora è parso abbastanza difficile farsi un'idea chiara di che creatura è la settima formazione della gestione Commisso

L'identità oltre al risultato
Perché al di là dei risultati, in campionato poco esaltanti come i 2 punti in 3 giornate, è sul piano dell'identità che per ora il cambio di guida tecnica non ha sortito effetti, e seppure ci sia tutto il tempo per recuperare è forse anche per questo che il dibattito sul modulo ideale non si è mai interrotto. Che sia per la linea difensiva o per i singoli del centrocampo ancora manca una fisionomia chiara di gioco, ed è su questo aspetto che Pioli in primis è chiamato a invertire la tendenza. Ovvio, già oggi contro il Como, servono i primi 3 punti dell'anno, ma serve anche capire dove e come può andare la Fiorentina quest'anno e soprattutto in che modo riuscirci

Dubbi su Gudmundsson
Intanto tra gli imprevisti lungo il cammino si è frapposto il problema in nazionale di Gudmundsson, ancora a forte rischio per la gara odierna. La sensazione è che complici i problemi dell'anno scorso nessuno voglia forzare un rientro in campo che può nascondere insidie, dunque non ci sarebbe da stupirsi se alla fine a giocarsi realmente le chance di cominciare dall'inizio fossero unicamente Fazzini e Piccoli. Un problema in avvio d'annata come del resto avvenuto anche nel settembre dell'anno passato: Gud farà anche discutere, per rendimento e apporto in campo, ma certo che la sua avventura in viola non sembra per niente baciata dalla Dea bendata.

Tutti gli altri dubbi
A margine dell'incertezza su Gudmundsson, ma pure su quella che regna sovrana sulle prospettive del gruppo viola, tutti gli altri interrogativi del caso. Comuzzo merita riposo per le varie vicissitudini fisiche o fiducia a prescindere? Il centrocampo con il probabile inserimento di Nicolussi Caviglia, e il ritorno di Fagioli al ruolo di mezzala, sarà in grado di alimentare la manovra al cospetto delle trame di Fabregas? E Kean riuscirà a timbrare il primo cartellino dell'anno in viola? Ancora qualche ora, poi si spera di capire di più, e meglio, chi è questa Fiorentina.