CAGLIARI, CHANCE PER ALLUNGARE. CACCIA AL QUINTO RISULTATO UTILE. ANCORA 3 IMPEGNI, POI LA SOSTA PER RESPIRARE. IN ATTACCO RIPARTE NZOLA. SOLIDARIETÀ A MATTEINI
Il Cagliari del grande ex Claudio Ranieri - trattasi di allenatore di prima fascia - non è messo bene, in classifica né in infermeria. I sardi hanno solo 2 punti, sono ultimi, maglia nera per adesso della serie A. Ai box, invece, i rossoblu sistemano Lapadula per mesi, poi Rog, Mancuso e Jankto. Da valutare le condizioni di Luvumbo, calciatore interessante. Il Cagliari non ha mai vinto. Su 6 gare ne ha pareggiate 2 con Toro e Udinese e solo 2 gol fatti. Questo non autorizza la Fiorentina a pensare di fare un picnic oggi al Franchi. Anche a Frosinone i viola dovevano passare agevolmente, salvo poi ritrovarsi con un pari meritato dopo aver giocato un tempo bene e un altro meno. Ciò non toglie che il Cagliari rappresenti una buona occasione di cui approfittare per allungare in classifica. I viola possono alimentare un piccolo ciclo positivo, sono 4 infatti le partite utili, coppa compresa, firmate dalla Fiorentina. Arrivare a 5 sarebbe un bel lancio in vista del secondo appuntamento col girone di Conference, giovedì prossimo a Firenze col Ferencvaros. Chiusura domenica sera al Maradona contro il Napoli campione d’Italia. Quindi la sosta che potrebbe portare un po’ di sollievo ai viola. Un momento buono per respirare e riordinare le idee.
Siccome si viaggia ad una partita ogni 3 giorni è normale che Italiano pensi ad una equilibrata turnazione. Proviamo ad indovinare una possibile formazione anche se è dura. In porta Terracciano e al posto dell’infortunato Dodò dopo aver scelto allo Stirpe un difensore a piede invertito, Parisi, potrebbe tornare all’impiego di Kayode dal primo minuto. Al centro Milenkovic e Ranieri, a sinistra Parisi anche se Biraghi è stato comunque convocato. Nel mezzo ci potrebbero essere grandi dubbi: Arthur e Mandragora o Duncan o Lopez con Duncan? Brasiliano e francese insieme è difficile vederli, hanno caratteristiche non compatibili. Al loro fianco servirebbe un calciatore più fisico. Da qui, appunto, il rebus. In avanti risalgono le quotazioni di Kouame con Gonzalez, più Bonaventura. Davanti è ancora in vantaggio Nzola.
La Fiorentina alla caccia del gol perduto. I due giocatori che sembrano avere più confidenza con la rete sono Gonzalez e Bonaventura: quest’ultimo è il capocannoniere della Fiorentina in A, in totale Jack in carriera ha segnato 59 reti.
Prima o poi si sbloccherà Nzola, è quanto si augura Italiano che sta insistendo sull’angolano, proprio per consegnargli un po’ di continuità. Però c’è pure Beltran che tra l’altro è stato per la Fiorentina un investimento complessivamente da 25 milioni. L’argentino ha voglia di imporsi e sta lavorando sodo.
Chiudiamo esprimendo una robusta solidarietà al collega Francesco Matteini vittima, come è ormai noto a tutti, di un episodio molto grave avvenuto al Viola Park sabato scorso. Giornalista serio, di grandissima esperienza e molto competente. Doveva essere il giorno delle festa per l’apertura al pubblico di quest’opera straordinaria che resterà nella storia della Fiorentina.
Invece l’allontanamento dal centro sportivo di Matteini, nonostante fosse in possesso di un titolo di accesso regolarmente acquistato (e al quale era stato prima negato l’accredito perché fuori tempo massimo) si è trasformato in un clamoroso autogol per gli stessi vertici della società coinvolti nell'episodio. Una Caporetto per la comunicazione perché Il caso Matteini ha preso il sopravvento su tutto il resto. L’episodio è inqualificabile.Provare vergogna è un sentimento nobile, non per tutti. Come l’accesso al Viola Park.