VERONA, Quale ruolo per Giovanni Galli?

Con un comunicato stampa l'imprenditore bergamasco Antonio Percassi ha smentito di aver partecipato in qualsiasi modo all'acquisizione del Verona avvenuta ieri ad opera dell'immobiliarista Giovanni Battista Lancini. Percassi ha precisato di non aver stabilito contatti tanto con la vecchia proprietà quanto con quella nuova, aggiungendo che "ogni richiamo alla mia persona è perciò privo di fondamento: sono atalantino e morirò atalantino".
La posizione di Giovanni Galli, invece, potrebbe presto sbloccarsi.

Pietro Arvedi d'Emilei, in alcune dichiarazioni riportate da Leggo, si è detto fiducioso che la presentazione dell'ex portiere della nazionale possa avvenire sabato insieme a quella dei nuovi acquirenti, quando si sarà liberato del contratto con Mediaset. L'ex patron gialloblu ha svelato che l'operazione è costata ai nuovi proprietari, i quali hanno rilevato anche la sede di Corte Pancaldo, 7 milioni di euro. Arvedi ha anche spiegato che la smentita di Percassi è dovuta al fatto che "non può esporsi a Bergamo dove è notoriamente riconosciuto come un tifoso dell'Atalanta".