LIVERANI, 4 mesi per salvarci. Poi capiremo le volontà

12.02.2024 14:31 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
Fonte: TMW
LIVERANI, 4 mesi per salvarci. Poi capiremo le volontà
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"Ero a Parigi quando è arrivata la chiamata del direttore. E' una rosa diversa rispetto a quella di luglio. Dobbiamo ragionare gara dopo gara, senza fare tabelle. La squadra ha valori individuali medio-alti, ma che ad oggi come collettivo ha espresso poco. Dobbiamo diventare gruppo in poco tempo. Se oggi ho accettato, a prescindere dalla storia emozionante che ha raccontato il direttore, è perché credo che si possa ambire ad avvicinare le avversarie che sono davanti a noi". L'ha detto Fabio Liverani, ex viola ora attuale tecnico della Salernitana, proprio nella sua conferenza stampa di presentazione da allenatore dei campani.

Perchè un contratto di soli 4 mesi?
"E' difficile parlare di tante cose quando arrivi in una società che cambia tre allenatori. Oggi non c'è tempo, parlare d'altro non va bene per nessuno. La società e il direttore mi hanno scelto per ciò che serve adesso. Abbiamo 4 mesi per conoscerci, per valutarci. Se ci salveremo, ragioneremo e capiremo le volontà. Quelle che vanno oltre il pezzo di carta. Se l'impresa non riesce ma si sta bene insieme parliamo di nuovo con totale serenità. Se va tutto bene e le strade si separano, va bene così e ci godremo la gioia dell'impresa. Nessuno può sapere cosa accadrà in futuro".

Cosa si sente di dire ai tifosi che stanno soffrendo tanto?
"Due anni fa ci fu un miracolo fondamentale. Lo stadio e la tifoseria furono valore aggiunto. Oggi non posso chiedere niente alla gente, siamo noi che dobbiamo dare. Voglio vedere una Salernitana attenta, orgogliosa, che esca dal campo stremata. Se trasmetti qualcosa, ci ricambieranno con tantissimo. Ora tocca a noi trascinare la gente. Qui basta poco per accendersi".

Come pensa di far rendere al meglio il reparto offensivo?
"Noi dobbiamo essere equilibrati, ma la classifica impone di vincere le partite. L'arrivo di difensori forti ci permetterà di avere le spalle coperte e di mettere in campo tanti calciatori di qualità. Candreva, Kastanos, Dia sono elementi di spessore, vanno messi vicino alla porta. Abbiamo in rosa esterni di gamba che sanno saltare l'uomo. So che partiamo con l'Inter, ma ogni gara è una opportunità e ci sono punti in palio. Abbiamo necessità di provarci contro tutti".