GALLI, Cabral fuori forma. Italiano? Può aprire un ciclo
All'indomani della vittoria della Fiorentina contro l'Atalanta, l'ex portiere viola Giovanni Galli ha parlato delle ambizioni della squadra di Vincenzo Italiano e dello stato di forma di alcuni singoli: "Dopo il mercato fatto a gennaio ero fiducioso e dissi che per me la Fiorentina poteva essere in lotta per l'Europa fino a fine stagione. Con l'addio di Vlahovic la squadra forse si è tolta un peso di avere un giocatore così determinante davanti ed è andata subito oltre. Piatek è diventato già decisivo ma si sta dimostrando prezioso anche al di là dei gol. Cabral? So che è arrivato un po' appesantito e non è al massimo delle condizioni, ma da quello che si è visto a La Spezia sarà un giocatore importante nei prossimi mesi.
Tutto funziona bene, adesso mancano i gol degli esterni come quelli delle mezze ali, ieri sia Sottil che Castrovilli hanno avuto due ottime chances. Il futuro di Italiano? Può darsi rimanga per dieci anni e apra un ciclo come quello di Gasperini a Bergamo, può però darsi anche che voglia alzare ancora di più l'asticella delle ambizioni".
Dragowski e Terracciano? "Non vorrei essere Italiano, perché nessuno dei due è uscito per demeriti, entrambi per infortunio. Adesso hai due portieri ritrovati, all'altezza e si vedrà chi sarà il titolare".