DI LIVIO, ACF era senza spirito di appartenenza. Castro...

02.06.2021 13:26 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
DI LIVIO, ACF era senza spirito di appartenenza. Castro...
FirenzeViola.it

L'ex viola Angelo Di Livio ha parlato dei Fiorentina al Corriere Fiorentino: "Gattuso sta a Firenze e alla Fiorentina come Mourinho sta alla Roma. Il suo arrivo può avere lo stesso effetto. Il paragone è impegnativo, è vero, ma non lo faccio a caso. Conosco la città e conosco Gennaro. Può nascere qualcosa di speciale. Non do consigli a Rino perché lui sa tutto, conosce Firenze, ci ha giocato da avversario sia da giocatore che da allenatore. Sa come approcciarsi e, ripeto, ci sono tutti i presupposti per un matrimonio felice. Era impossibile pensare a una sofferenza del genere perché la squadra è buona. Sono stati commessi degli errori, ma il segnale lanciato da Commisso con l’ingaggio di Gattuso è forte e importante. Non deve più accadere che i viola giochino per la salvezza. La Fiorentina deve come minimo lottare ogni anno per entrare in Europa"

I motivi delle difficoltà vioal? "Dall’esterno da troppo tempo si vede una squadra senza spirito di appartenenza, senza orgoglio. Questo non deve più accadere, perché questa è una maglia storica, straordinaria, che ti trasmette sensazioni uniche. Chi gioca per questa società deve considerarla un punto di arrivo, non di passaggio. Vlahovic? Deve restare ancora a Firenze, non può che fargli bene. Soprattutto ora che è arrivato Gattuso può crescere ancora. Mentre darei la fascia a Catrovilli per responsabilizzarlo, con Gattuso può fare il salto di qualità".