DESOLATI, Quella fuga in viale dei Mille...

23.03.2011 14:15 di Redazione FV   vedi letture
Fonte: Calciomercato.com
DESOLATI, Quella fuga in viale dei Mille...
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Alla serata organizzata ieri sera dal Violaclub Malmantile, per la presentazione del libro 'Odissea viola - Inseguendo Ulisse lo scudetto', scritto dal giornalista Rudy Caparrini, ha partecipato anche l'ex attaccante della Fiorentina Claudio Desolati che, per la prima volta, ha raccontato un aneddoto curioso circa la sua esperienza in maglia gigliata.

'Molti parlano della famosa fuga in viale dei Mille per averne sentito parlare, io invece ne fui protagonista ma non l'ho mai raccontato - ha ricordato Desolati -. Tutto nasce da una convocazione che non era prevista per una gara interna contro la Sampdoria, visto che avevo uno strappo che mi impediva una mobilità completa. Invece l'allenatore della Fiorentina Nereo Rocco mi disse che gli avrei fatto compagnia in panchina e non sarei sceso in campo. Cosa che invece purtroppo per me accadde, quando la Sampdoria stava vincendo per due a zero. Rocco giustificò il mio ingresso con il fatto che tanto anche se avessimo preso un altro gol non ci sarebbero stati problemi. Entrai in campo zoppicando e non diedi naturalmente un contributo positivo alla squadra. Il peggio però arrivò a fine partita quando, per evitare i tifosi viola infuriati per la sconfitta, io e Speggiorin ci facemmo consigliare da un inserviente del Franchi ad uscire dalla porta di servizio. Una volta aperta quella porta non vedemmo tifosi e così uscimmo dallo stadio, ma pochi istanti dopo un gruppo numeroso di supporters gigliati ci venne incontro armati di mazze e bastoni, con le sciarpe calate sotto gli occhi. Io mi diedi alla fuga e percorsi tutta viale dei Mille di corsa, tanto che quando arrivai alla macchina mi resi conto che avevo la febbre alta e arrivai a casa stremato. Il giorno dopo però, tornando allo stadio, ricevetti applausi da un gruppo di tifosi viola, fra cui alcuni che avevo riconosciuto essere fra i protagonisti del tentativo di aggressione, e tutto finì senza ripercussioni'.