RANOCCHIA, Sempre bello ricevere un premio. Juventus...
Durante il premio "La Clessidra" ad Anghiari, in provincia d'Arezzo, il centrocampista della Juventus, adesso in prestito all'Empoli, Filippo Ranocchia, ha parlato così ai media presenti, tra i quali FirenzeViola.it: "Ricevere un premio è sempre un onore, sono orgoglioso anche perché io sono di queste parti".
Un primo bilancio della sua carriera?
"Lo scorso anno è stata la prima stagione in Serie A ed è stata abbastanza positiva, speriamo lo sia anche questa a livello personale. Siamo reduci da una grande vittoria, abbiamo risalito la classifica. Ora in questa sosta lavoreremo per dare continuità".
Che vi scatta contro le big?
"Quando giochi in certi stadi c'è qualcosa che ti scatta dentro, anche involontariamente. Domenica eravamo molto decisi nel voler fare risultato, la vittoria ci dà consapevolezza e fiducia per le prossima partite. Le vittorie aiutano ogni gruppo, speriamo di avere una spinta per il futuro".
Cos'è cambiato con Andreazzoli?
"Il mister ci ha dato alcune indicazioni semplici ma efficaci, ci serviva qualcuno che come lui ci desse mano in una situazione non facile. Per me qualcosa è cambiato, da quando è arrivato ho ricevuto più fiducia e continuità, farò di tutto per meritarmene ancora".
Quindi punta a un minutaggio superiore?
"Sì, per contribuire alla salvezza dell'Empoli".
Magari sogna di essere considerato in futuro dalla Juve?
"Come lo scorso anno, tireremo le somme a fine stagione e vedremo cosa sarà più giusto fare. Da tutti e due i punti di vista, non è una scelta di una parte sola. Intanto sono concentrato a fare molto meglio dell'anno scorso".