GARE TRUCCATE, La matematica svela i segreti

Si può capire quando una partita è stata manipolata: sarebbe successo diverse volte, prima di Calciopoli, con un ruolo centrale degli arbitri e dei media. Lo affermano due economisti, Battista Severgnini, ricercatore alla Humboldt Universitat di Berlino, e Tito Boeri, docente alla Bocconi di Milano, che hanno pubblicato una corposa ricerca matematica, con modelli e algoritmi applicabili a ogni match e con riferimenti a numerose partite giocate, a partire dal campionato fantasma 2004-2005, quello vinto dalla Juventus e assegnato all’Inter.
«Calciopoli non è finita — spiega Boeri — perché rimane il problema di fondo: la pressione sugli arbitri nel momento di maggiore crescita della loro carriera è ancora esercitabile, né più né meno di prima».

La ricerca verrà presentata oggi, durante la prima giornata del convegno annuale dell’European Economic Association e della Econometric Society all’Università Bocconi di Milanoi. Dodici partite del 2004-2005 che non sono sotto osservazione della giustizia sportiva avrebbero secondo i due studiosi il 100% di probabilità di essere state deviate.