NOVELLINO, La Fiorentina è da Champions League

BALLA IL WALTER. Eh già, balla perché il Toro non va e allora le colpe finiscono per sedersi in panchina. Chissà se il Toro è debole come dice la sua brutta classifica, di sicuro c’è che Walter Novellino , 54 anni, è in trincea dal ’92-’93 e dove ha lavorato (Perugia, Gualdo, Ravenna, Venezia, Napoli, Piacenza e Samp) ha fatto bene.
Novellino, e adesso che succede?«Succede che il Toro, con 17 punti, è in zona retrocessione. Ma se certe partite fossero girate per il verso giusto avremmo una classifica migliore».
Però domenica scorsa, dopo la sconfitta con il Livorno, ha sparato sui suoi giocatori parlando di mezze cartucce…«Ma non era un giudizio in generale, era un messaggio forte per i miei giocatori che con il Livorno si erano comportati, appunto, da mezze cartucce».
E poi le eventuali mezze cartucce, come ha precisato il suo presidente Cairo, le ha volute lei. Vero?«Verissimo».
Per cui adesso la sua panchina è in pericolo…
«Se non ci sono i risultati le colpe sono soprattutto dell’allenatore. Anzi faccio il signore e le dico che il responsabile unico sono io…».
Cosa ci vuole per guarire il Toro?«Ci vorrebbe un bel risultato, tipo una vittoria a Firenze…».
O magari una punta di grido come Bianchi del Manchester City…«Di un uomo gol abbiamo bisogno come il pane. E Bianchi andrebbe benissimo».

Il difetto più grosso del Toro?«Manchiamo di autostima».
Ci crede nella salvezza?«Al mille per mille».
Intanto con la Fiorentina è dura…
«Durissima, non dura. Affrontiamo una delle migliori squadre d’Italia ed è tutto dire».
Le tolga un giocatore…«Mutu. Con lui risolverei tutti i problemi che abbiamo davanti».
Cosa le piace della squadra viola?«Mi piace tutto, gioca bene e fa risultato. Lo scudetto no, quello è già dell’Inter ma in Champions la Fiorentina ci va».
Magari cominciando a vincere col Toro…«Tocco ferro. E le dico che nel calcio ne ho viste di tutti i colori. Anche Davide che alle volte batte Golia...».